«Vi chiediamo la cortesia di attendere fuori, in chiesa entrano solo gli amici». È toccato alle forze dell’ordine attendere i giornalisti sull’uscio della Cattedrale e invitarli a rispettare le richieste della famiglia di Nicoletta Golisano, la civitavecchiese rimasta uccisa insieme ad altre tre persone nella strage di Fidene, per mano del ladispolano Claudio Campiti. Funerali in forma privata, officiati dal vescovo della diocesi Civitavecchia-Tarquinia, Gianrico Ruzza, ai quali hanno partecipato moltissimi amici ma anche tanti conoscenti di Nicoletta Golisano, oltre alle autorità cittadine. Gremita la cattedrale, tantissimi i fotografi e gli operatori che all’esterno hanno atteso l’arrivo, tra gli altri, del premier Giorgia Meloni, amica della vittima, la cui partecipazione alla funzione era già stata ampiamente annunciata. Nel corso della funzione è stata letta la lettera del papà Renato: «Anche se la tua vita stata spezzata deliberatamente, sarai sempre con noi - ha voluto far sapere - con noi rimarrà Lorenzo (il figlio, ndr), il tuo bene più prezioso». Addolorati ma composti in chiesa la mamma e il fratello di Nicoletta Golisano, distrutto ma impassibile il marito Giovanni che non ha proferito parola durante tutta la funzione. In lacrime gli amici più cari della 50enne civitavecchiese, specie quando è stata ricordata nella sua bellezza con il vestito rosso indossato nel giorno del suo recente compleanno. Il sacerdote che ha concelebrato la messa ha fatto un chiaro riferimento al salmo 21: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”, a testimoniare come tutti oggi si sentano abbandonati da Nicoletta e si chiedono il perché, in attesa che qualcuno possa presto dare una spiegazione a tutto questo. Alle 15,42 è arrivata Giorgia Meloni e ha preso posto in chiesa. Non ha preteso spazi importanti, si è accontentata di un posticino verso l’uscita vicino alla sorella come una comune fedele e ha atteso la fine della funzione per poi abbracciare la famiglia di Nicoletta all’uscita. Dopo la benedizione il feretro ha raggiunto il cimitero comunale.