CIVITAVECCHIA - Torna a riunirsi il Tavolo per la Radioterapia a Civitavecchia e il progetto è sempre più concreto e vicino alla realizzazione. Quello che fino a poco tempo fa era soltanto un sogno, ormai è una realtà. Proprio ieri, infatti, il tavolo presieduto dal presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco si è riunito per fare il punto. La Asl Roma 4 ha esposto il progetto anche all’Adamo e a tutti i rappresentanti dei Comuni. Il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga e Annalisa Bononati, direttore Uoc tecnologie biomediche e sistemi informatici dell’azienda, hanno spiegato i prossimi passi che porteranno alla realizzazione della Radioterapia. Attualmente il progetto è alla validazione, e relativa ammissione al finanziamento, da parte del Ministero. Successivamente si potrà procedere - come spiegato anche nei mesi scorsi da Matranga - con la gara e l’affidamento dei lavori per la realizzazione. Sembra verosimile che, una volta ricevuto l’ok dal Ministero, si potrà chiudere la pratica in 4-6 mesi. Insomma, i tempi si stringono e si procede senza intoppi. Non ci si attendono particolari criticità visto che il progetto ha già ricevuto l’ok dalla Regione Lazio. Era il 12 maggio, infatti, quando dalla Pisana è arrivata la buona notizia: «Il nucleo di valutazione investimenti in edilizia sanitaria ha approvato, con prescrizioni, lo studio di fattibilità della nuova radioterapia dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia. Un investimento importante di circa 8,3 milioni di euro che ci consente di mantenere un impegno preso nei confronti del territorio e per offrire una risposta ai bisogni delle persone e dei pazienti oncologici». Il progetto va avanti velocemente e ad esprimere soddisfazione è proprio il presidente Sarracco. «È stata davvero una riunione positiva e proficua. Da parte della Asl c’è stata la spiegazione del percorso in ogni dettaglio». Presente anche il sindaco Ernesto Tedesco.

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