Un pari buono per il Ladispoli che prosegue la striscia positiva in campionato. Alla fine i rossoblu tengono testa all’Unipomezia e creano almeno 4 nitide palle gol per portarsi in vantaggio, clamorosa quella non sfruttata al fotofinish. L’Academy si è ritrovato con Massimo Castagnari e ora punta alla Coppa. Domani si gioca il ritorno con la Cimini e il sogno della semifinale non sembra così impossibile da raggiungere. Nell’impianto La Pineta dei Liberti si assiste comunque ad un bellissimo match nonostante il pareggio a reti inviolate. Tante chance da una parte e dall’altra. Come confermato alla vigilia non ci sono De Angelis, D’Aguanno e Crocchianti tutti e tre infortunati. Castagnari sceglie sempre il 3-5-2 con Rossi in porta (uno dei migliori in campo), difesa a 3 con Nuti, Salvato e Gianotti a protezione. Sulle corsie esterne Aracri e Buonanno. A centrocampo da registrare l’esordio del neo acquisto Paruzza con ai lati Colace e Tollardo. Il tandem offensivo non si cambia: Teti-Pietrobattista. Partono bene gli uomini di Castagnari con Pietrobattista che nei primi 6 minuti si rende pericoloso due volte ma Bardoscia fa buona guardia. Primo brivido del match al 19’ quando sugli sviluppi di un corner i padroni di casa sfiorano il vantaggio ma prima Rossi e poi Tollardo riescono a tenere la palla lontana dalla riga di porta. Spingono però gli undici di Gerli al 36’ e ancora su angolo per poco non passano. Il Ladispoli al 39’ si affida ad un bel destro di Colace dal limite che viene però deviato dalla difesa in maglia bianca. Peccato per il centrocampista, tra i più vivaci. Parte a razzo nella ripresa il Ladispoli e Teti già dopo 120 secondi ha la palla dello 0-1 ma calcia a lato. Poi Buonanno vede e serve Pietrobattista che in sforbiciata non inquadra il bersaglio. Al 7’ Teti ancora scatenato. Sale però anche il Pomezia e al 20’ Rossi si supera per ben due volte sulle conclusioni dei padroni di casa. All’80’ Colace da fuori per poco non sorprende Bardoscia. Dal corner Colace stesso coglie direttamente la traversa. Capovolgimenti di fronte e divertimento. Il difensore dell’Unipomezia Di Mauro, l’ex, per due volte per poco non beffa gli ospiti. In zona Cesarini clamorosa palla gol per il Ladispoli con Catese che forse potrebbe tirare ma preferisce appoggiare dietro per un compagno che non arriverà. Poi arriva il triplice fischio del signor Gramolelli. «Peccato, potevamo anche vincere - parla Gianmarco Pietrobattista - siamo stati in palla per tutta la gara con l’atteggiamento giusto. Ora testa alla Cimini. Non sarà facile ma possiamo passare il turno». Teti e compagni dovranno ripartire dall’1-0 dei viterbesi. Si giocherà all’Angelo Sale alle ore 14.30. L'ingresso sarà gratuito.


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