Terzo sabato di pioggia per il mercato cittadino e l’assenza di una copertura degna di questo nome continua a pesare sui commercianti. Ma se il cielo è grigio l’umore non è certo di un colore differente perché passano le settimane e se la polemica legata al futuro di piazza XXIV Maggio si è placata a livello politico per gli operatori non è affatto acqua passata visto che si parla del futuro di decine di famiglie. Da un lato c’è l’amministrazione che sembra aver trovato una linea comune tra Commercio e Lavori pubblici e che cerca di spingere il pedale dell’acceleratore sulla riunione del mercato, dall’altro ci sono i commercianti della piazzetta che hanno avviato tutte le pratiche per il famoso allaccio alla corrente elettrica con Enel che resta in attesa dell’autorizzazione dal Pincio.

Intanto in settimana si è tenuta una riunione con gli assessori a Commercio e Lavori pubblici e alcuni operatori in cui il Pincio ha spiegato di aver ricevuto la documentazione necessaria dai commercianti delle casette e di aver messo al lavoro gli uffici per le planimetrie, poi c’è la viabilità da studiare, il progetto da affidare e da fare, poi la gara, poi i lavori, poi e poi, insomma i tempi sembrano sempre più lunghi e l’iniziale step di inizio lavori per piazza Regina Margherita è sempre più lontano e non programmabile.

Dubbi anche da parte degli operatori di piazza XXIV Maggio che nei giorni scorsi si sono visti piombare alcuni dipendenti degli uffici comunali che gli hanno annunciato che presto saranno convocati per ricevere “offerte” in merito allo spostamento. Qualche dubbio c’è e in tal senso un po’ di chiarezza potrà arrivare martedì, quando tornerà a riunirsi il consiglio comunale. La prima mozione all’ordine del giorno in discussione sarà infatti quella del consigliere comunale del Pd proprio sul mercato. L’occasione per poter discutere di quelle che sono le intenzioni e le progettualità sulla zona.

©RIPRODUZIONE RISERVATA