TOLFA - Il 25 novembre la meravigliosa ''Fontana delle Sorgenti'' si è tinta di rosso per ricordare la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne e il comune di Tolfa ha onorato la Giornata con questa e altre iniziative.

"La violenza sulle donne é sempre una violazione dei diritti umani, si ribadisce l'importanza dell'educazione al rispetto e di favorire azioni di prevenzione, di protezione e certezza della pena per chi viola - spiegano dall'amministrazione comunale - denunciare è un atto di coraggio, civiltà e senso civico. Esortiamo le donne che subiscono a chiamare il 1522. Oltre all'amministrazione comunale anche le socie della sezione tolfetana della Fidapa col patrocinio del Comune di Tolfa e in collaborazione con la dirtigenza dell’IC Comprensivo di Tolfa, ha pensato e organizzato un’iniziativa che ha coinvolto gli alunni delle terze medie di Tolfa e Allumiere.

La presidente della Fidapa Giuseppina Esposito (anche docente dell’Istituto), hanno incontrato il 22, 23 e 24 novembre gli alunni delle classi terze A e B del plesso di Tolfa e quelle di Allumiere, riunite nel Palazzo Camerale. Ad Allumiere ha partecipato anche la vice sindaca Marta Stampella. Ai ragazzi è stato mostrato il film ''Io ci sono''' diretto da Luciano Manuzzi e che racconta una storia vera di violenza su una donna. Nel film la bellisse bravissima attrice Cristiana Capotondi ha interpretato il ruolo di Lucia Annibali, la giovane avvocata di Pesaro che, anni fa, fu sfregiata con l’acido per aver lasciato il fidanzato e collega Luca Varani. Sempre lui, dopo averla a lungo perseguitata, assoldò due albanesi per aggredirla sulla porta di casa. Il film, tratto dal libro che la Annibali ha scritto con Giusi Fasano, ripercorre tutta la storia “di non amore”, compreso il calvario delle decine di operazioni di chirurgia plastica che la donna ha dovuto subire, mostrando comunque una grande forza di volontà e un enorme coraggio.La Annibali oggi aiuta le donne vittime di violenza, mentre il Varani sta scontando 20 anni di carcere. Dopo il film è seguito un dibattito durante il quale molti studenti hanno espresso le proprie considerazioni.Le socie della Fidapa di Tolfa si sono alternate nelle tre giornate per fornire agli studenti informazioni sul femminicidio, sulla violenza al femminile, sulle leggi attuali (il cosidetto “Codice Rosso”)

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