Una sconfitta che ha del clamoroso, in uno scontro diretto fondamentale per arrivare alla sosta di fine anno nella situazione migliore. Ma la Nc Civitavecchia ha incredibilmente fallito la grande chance avuta, perdendo per 12-11 al PalaGalli contro il Centro Nuoto Latina. Il match parte nella maniera migliore: pochi minuti e la squadra di Aurelio Baffetti e Mauro Pagliarini va a segno per tre volte, due con Romiti che sfrutta delle situazioni vicine al perimetro e poi con un rigoret trasformato da Pagliarini. Il PalaGalli è calorosissimo per i padroni di casa, con Roberto Giacomini supertifoso, tra trombe col chiasso gigante e trombette dei ragazzi che lo sostengono, con gli arbitri costretti più volte a interrompere la partita per chiedere più calma. Chi pensa che il Latina possa essere una vittima sacrificale si sbaglia. Giugliano prima subisce un infortunio e poi rientra in vasca più voglioso di prima e firma tutte e tre le reti con cui gli uomini di Perillo. Ma prima di andare al riposo Luca Pagliarini sfrutta un giro palla ben architettato e consegna il 4-3. Nel secondo tempo i rossocelesti allungano, con Minisini che dall’esterno beffa Rossa in una superiorità numerica. Ma il Latina non è ancora domo e punta soprattutto sulla fisicità, inserendo spesso il doppio centroboa con gli esperti Botto e Baraldi, quest’anno impegnato in estate agli Europei con la calottina della Georgia, dove ha affrontato anche il 7bello. De Bonis e Mele danno la carica giusta ai pontini, che si portano sul 5-5. Ma il finale di tempo è nuovamente chiavi in mano per il Civitavecchia, ancora con i soliti Pagliarini, che beffa Rossa con un tiro a freddo, e Romiti. Bellissima l’azione del 7-5. Due secondi alla sirena, passaggio di Carlucci, con il capitano che si libera a trafigge la porta avversaria. Nel terzo tempo va ancora meglio: due centri di Luca Pagliarini ed uno di capitan Romiti. Siamo 10-5 e qui sembrerebbe praticamente finita. Il centroboa ha anche tre clamorose chance per segnare ancora, solo davanti al portiere, ma riesce solo ad esaltare le qualità di Rossa. Pagliarini ha un tiro di rigore da battere, ma la palla gli si alza tantissimo, come se fosse un aquilone, finendo clamorosamente fuori. Sono segnali. Il finale di terzo tempo è tutt’altro che esaltante: entrambe le squadre non hanno più energie. Il Latina ne riguadagna qualcuna nell’intervallo, ma per i rossocelesti è notte fonda e finisce nella bocca del leone. I pontini conquistano due rigori, entrambi trasformati da De Bonis, poi Tarquini con il suo mancino permette ai suoi di andare all’ultimo posto sotto solamente di due reti, il massimo possibile per una formazione che sembrava già alle prese con il conteggio del ko. De Bonis si prende sulle spalle i suoi e segna ancora ad inizio ultimo tempo. Una boccata d’ossigeno alla Nc la fornisce Pagliarini, consentendo ai padroni di casa di portarsi sull’11-9. Ma la super rimonta latinense si completa con Botto, Tonon e Lucci, mentre la Nc affonda tra distrazioni difensive ed azioni troppo improvvisate in attacco. La sensa
zione è che le energie siano finite troppo presto e che, probabilmente, sul 10-5 qualcuno abbia pensato che fosse già vinta.



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