Nella zona interna di Santa Marinella, al di là della ferrovia, in una localizzazione di grande tranquillità, da pochi mesi c’è una bella novità che arricchisce la ristorazione. Merito di un giovane (solo anagraficamente) chef di grande esperienza, che ha affinato la propria tecnica sia all’estero sia in patria. Parliamo di Emanuele Galosi, già fondatore della “Perla Nera” di Santa Marinella, oggi chef nella bella cucina “a vista” del Poggio del Principe.


In questi meravigliosi scorci di fine estate (che non pare finita) siamo stati accolti con un appetizer composto da una crema di ceci con spolverata di paprika e un rametto di origano (delizioso!). La ricerca di materia prima ci ha permesso di degustare dei crudi di mare notevoli per quantità oltre che per freschezza, ma anche le tartare sia di tonno che di gambero viola (molto buona!).


Eguale concetto per la parte di terra, abbiamo assaggiato una battuta di fassona su midollo e i suoi condimenti. Fra i primi (sia di terra che di mare) buono lo spaghetto quadrato ai frutti di mare e pesto di basilico, come pure la zuppetta di funghi porcini, baccalà e patate, anche se noi puntiamo sulla zuppa di funghi porcini e castagne (una carezza alla gola!).


Fra i secondi, ed eravamo oltremodo satolli!, abbiamo provato la frittura (piatto questo che sembra banale, ma dimostra l’attenzione del ristorante e dello chef); l’abbiamo trovata di grande spessore per leggerezza e nel colore della cottura.


Buoni i dolci e i sorbetti e una lista dei vini che, seppur scarna, abbraccia quasi tutte le regioni italiane e non solo. Un servizio cortese e attento; un conto onesto (per la qualità e la quantità di quanto abbiamo degustato) hanno contribuito a definire il titolo della rubrica di oggi, appunto “una bella novità”.


Poggio del Principe


Via Milano 1


Santa Marinella (RM)


Mez