Un punto che scontenta la piazza. Il Ladispoli voleva vincere alla vigilia ma sul campo non si è visto un bel match. I rossoblu non sono stati quasi mai pericolosi contro IV Municipio che al contrario invece ha avuto diverse occasioni nel primo tempo non riuscendole a sfruttare al meglio. Un passo indietro nel gioco quello di domenica all’Angelo Sale dopo le belle prestazioni con Cimini e Indomita in campionato e con la Campus Eur in Coppa. Regge in parte l’alibi delle assenze (a D’Aguanno, Gallitano e Christian Vittorini si è aggiunto pure Crocchianti). Confermate le indicazioni della rifinitura di sabato. De Angelis in porta, Ficorella e Gianotti al centro della difesa con Buonanno e Squarcia terzini. Centrocampo a tre con Colace, Tollardo e Nuti mentre Vittorini e Aracri supportano Catese avanzato a sorpresa dalla linea mediana.


Parte meglio il IV Municipio. Al 2’ Rossi imbecca Mortaroli ma il suo diagonale è fuori. Il Ladispoli si fa vedere al 4’ con Vittorini che si libera della marcatura e mette dentro per Buonanno che non riesce a ribadire la palla in rete. Poi salgono in cattedra gli ospiti con Flavoni quando al 18’ crossa per Di Rollo il cui colpo di testa non è preciso. Al 23’ ancora Flavoni libero di calciare ma spara alto da pochi passi. Al 27’ è Di Rollo con una zuccata a mettere i brividi a De Angelis. Nessun cambio nella ripresa. Al 18’ il Quarto Municipio si affaccia nell’area di rigore rossoblu e da uno spiovente di Giordano per poco non nasce un autogol. Micheli prova ad invertire la rotta con alcune sostituzioni meno conservative. Pietrobattista entra al posto di Buonanno e Cuomo rileva Tollardo. La musica però non cambia, l’Academy si mette in evidenza solamente con un’incursione di capitan Catese con palla sopra la traversa e con qualche affondo tentato dall’esterno Aracri. Il Ladispoli sale a quota 7 in classifica e ora si prepara per l’andata di Coppa Italia a Roma contro la Boreale DonOrione. Il ritorno è previsto il 9 novembre a Ladispoli. Tra i migliori comunque il centrocampista Gianluca Nuti. «Ci è mancato il cinismo - ammette - abbiamo disputato un brutto primo tempo andando un po' sotto ai nostri avversari. È stata buona la reazione nella ripresa anche se non siamo riusciti a segnare. Ora testa alla prossima partita in campionato con la W3 Maccarese, grande squadra che gioca su un campo piccolo. Ricordiamoci che però prima affronteremo alla Boreale in Coppa». Dopo le prime giornate rimasto in panchina, Nuti è diventato titolare inamovibile. «Sono a disposizione del mister, forse è un vantaggio saper ricoprire diversi ruoli».


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