BOLSENA – Quaranta iscritti all’ordine degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori di Viterbo e provincia, tra cui parte dell’attuale consiglio, hanno visitato l’isola Bisentina nel Lago di Bolsena, recentemente riaperta al pubblico dalla famiglia Rovati.


I partecipanti sono stati condotti attraverso una visita integrale all’isola con la guida turistica Vera Risi, mentre l’architetto Max Tafaro, direttore dei lavori di restauro delle varie vestigia storiche presenti, li ha accompagnati in una visita al cantiere attualmente in corso.


L’isola Bisentina, proprietà privata che rientra nel territorio comunale di Capodimonte, è stata riaperta al pubblico per la prima volta nell’estate 2022 dopo molti anni di inaccessibilità, grazie agli investimenti della famiglia Rovati, che promuove anche gli interventi di restauro dei beni storici qui conservati. Complessivamente l’isola costituisce un ambiente di elevato interesse, tra paesaggi naturali e patrimonio architettonico e artistico, tra cui sette cappelle rinascimentali. La possibilità di visitare la Bisentina accresce ulteriormente le potenzialità turistiche della Tuscia e apre nuove opportunità per il territorio.


«È stata un’importante occasione – commenta Giorgio Saraconi, presidente dell’ordine degli architetti Ppc di Viterbo e provincia – per ammirare la bellezza dei luoghi e delle strutture dell’isola Bisentina, apprezzando anche la gestione di un complesso cantiere che le sta restituendo dignità dopo un lungo abbandono. Sono molto interessanti, inoltre, le installazioni artistiche che vi sono state collocate. Un ringraziamento particolare va alla famiglia Rovati che ci ha ospitato e ha consentito l’accesso all’isola, un bene di grande valore da tutelare e valorizzare sempre di più».