SANTA MARINELLA – La lista civica Il Paese che Vorrei, plaude al sindaco Tidei che ha deciso di ritirare momentaneamente dal programma delle opere pubbliche il project financing sulla Passeggiata al Mare.


“Ma ci sono tre buone notizie – dice il leader della lista Lorenzo Casella – a seguito dell’annuncio della prossima nascita di un comitato cittadino in difesa della passeggiata, il Sindaco si è affrettato a comunicare il ritiro del project financing sulla Perla del Tirreno e sovrastante terrazza sul mare. Inoltre, la seconda farmacia comunale in via Etruria, è stata inaugurata e non si sente più parlare dell’affidamento a privati della farmacia di Valdambrini, perseguita dall’amministrazione prima della campagna cittadina in difesa dei beni comuni. La terza buona notizia riguarda l’imminente consegna da parte di Ater degli alloggi destinati agli aventi diritto della casa popolare. Consegna che dovrebbe avvenire entro l’anno e che, per la prima volta sul nostro territorio, si realizza attraverso il recupero del patrimonio immobiliare esistente, senza consumo di suolo e senza che un solo metro cubo di cemento sia stato versato».


«Tre obiettivi a cui ci siamo dedicati con forza e passione si trasformano ora in risultati che dimostrano l’importanza della mobilitazione - e che accrescono l’ormai palese fastidio del Sindaco nei confronti delle forze politiche e civiche che si impegnano per condividere con i cittadini la riflessione sulle scelte che riguardano il futuro della nostra città”. “Tanto che – continua Casella - nell’intervista in cui annuncia il ritiro, che in realtà è solo una sospensione del project sulla passeggiata, Tidei dichiara apertamente di farlo per scongiurare il rischio che il destino di questo luogo simbolo di Santa Marinella possa diventare argomento di riflessione e dibattito della prossima campagna elettorale. Ebbene, noi continueremo a parlare dei temi che ci stanno a cuore perché crediamo fermamente nella partecipazione al fine di tutelare beni comuni, rendere effettivi diritti e sostenere coloro che si trovano in condizioni di debolezza. Crediamo nella possibilità di costruire una comunità attiva e consapevole; promuoveremo e sosterremo ogni occasione di incontro con tutti coloro che condividono questo obiettivo”.


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