LADISPOLI - In piazza Rossellini approda la sesta edizione di "Urban Nature: la natura si fa cura" 2022, promossa dal Wwf: l'evento di sensibilizzazione e raccolta fondi che vedrà migliaia di volontari presenti in circa 1600 piazze italiane. Presenti all'appuntamento, ci saranno i volontari delle Guardie ecozoofile di Fareambiente Ladispoli e l'associazione giovanile "Semaforo Verde", una nuova realtà del territorio risultata vincitrice del bando delle idee "Vitamina G" promosso dalla Regione Lazio.

"URBAN NATURE"

Durante l'evento il pubblico verrà invitato a entrare nel sito dell'associazione tramite l'inquadratura di un codice Qr per prendere conoscenza del progetto. Verrà chiesto un contributo minimo di 13 euro per la sua realizzazione, a fronte del quale sarà consegnata una pianta di felce.

LA DESTINAZIONE DEI FONDI RACCOLTI

«Il Wwf - spiegano da Fareambiente - ha deciso di sviluppare un progetto di raccolta fondi per offrire interventi volti ad aumentare la presenza di natura nei giardini degli ospedali pediatrici italiani e non solo, creando vere e proprie “Oasi in Ospedale” da regalare a strutture ospedaliere interamente dedicate alle cure pediatriche, a reparti pediatrici qualificati e ad altre strutture terapeutiche presenti sul territorio italiano, che verranno individuati in base a criteri di fattibilità e interesse con la collaborazione di partner selezionati». Perché una pianta di felce? «La scelta della pianta di felce come simbolo dell’iniziativa è legata al fatto che si tratta di una pianta antica, umile, ma fondamentale per l’equilibrio biologico della foresta. Resistente, presente con molte specie nei nostri ambienti naturali, può essere mantenuta facilmente in casa e non richiede particolari cure. Può entrare quindi appieno nel concetto di Urban nature. Nel nostro caso, inoltre, presentiamo 3 diverse specie con l’obiettivo anche di sensibilizzare il pubblico a considerare l’importanza della biodiversità. Inoltre abbiamo introdotto in questa occasione una grande novità - hanno proseguito da Fareambiente: le piante saranno inserite in un nuovo e particolare vaso in carta riciclata, studiato e prodotto secondo specifiche basate sul riciclo, con l’obiettivo di eliminare la plastica e di promuovere un diverso approccio anche al mondo delle piante da appartamento. Anche la presentazione si rifà a questi criteri, attraverso l’adozione di una confezione in carta».


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