LADISPOLI – Riparte la scuola all’Alberghiero con una novità: lo stanziamento di 1 milione e 800mila euro da parte di Città metropolitana per la realizzazione della palestra (come rivendicato anche dal consigliere metropolitano e comunale Alessio Pascucci). Un progetto mai portato a termine e che ha vissuto fallimenti nel corso del tempo che hanno fatto dannare tutti i giovani della scuola.

In questi giorni è avvenuto un sopralluogo del sindaco, Alessandro Grando. Una visita che ha fatto molto piacere alla dirigente scolastica. «È nostra intenzione – spiega Vincenza La Rosa - trovare gli strumenti più efficaci per assicurare agli alunni lo svolgimento delle attività sportive. Combattiamo da dieci anni questa battaglia e non abbasseremo la guardia». Parlano anche i professori. «È in gioco un diritto intangibile e irrinunciabile sancito dalla nostra Costituzione: quello all’istruzione e allo studio che riguarda centinaia di studenti della nostra scuola, – aggiunge la docente Rosa Torino – e le Istituzioni hanno il dovere di garantirlo. Non possiamo essere costretti ad utilizzare un parcheggio come spazio in cui svolgere le attività sportive degli allievi». «Le Scienze motorie sono parte integrante del curriculum e dell’offerta formativa dell’Istituto – aggiunge la prof Bruna Calato – ed è necessario dunque individuare soluzioni “tampone” che diano una risposta concreta alle giuste richieste degli studenti, in attesa dell’apertura del cantiere e dell’ultimazione dei lavori».

Il sindaco Grando, durante l’incontro, ha ribadito la piena disponibilità dell’Amministrazione non solo al fine di attivare le necessarie sinergie interistituzionali fra Comune e Città Metropolitana, ma anche allo scopo di rendere fruibile, in questa fase di transizione, il nuovo Palazzetto dello Sport.

Molte le ipotesi sul tappeto, non esclusa quella di eventuali convenzioni con strutture sportive vicine all’Alberghiero.

La preside torna sull’argomento. «Valuteremo con attenzione le diverse possibilità che ci sono state prospettate – conclude La Rosa - verificandone la compatibilità con i vincoli relativi agli orari scolastici e agli spostamenti degli studenti, che dovrebbero servirsi di un’apposita navetta per raggiungere la nuova struttura sportiva in via delle Primule. Siamo profondamente grati al sindaco, da sempre sensibile ai problemi della scuola. La vicinanza delle Istituzioni è per noi di grande supporto per dar vita ad una comunità educante che deve coinvolgere tutti i soggetti del territorio in un continuo dialogo». Alessandro Grando – come sostiene sempre La Rosa - ha assicurato anche l’apertura di un canale diretto di comunicazione che servirà ad aggiornare sistematicamente la dirigenza dell’Alberghiero. Il servizio di accoglienza del primo cittadino al plesso di via Federici è stato curato dai docenti Carmen Piccolo, Donatella di Matteo, Bruno Mazzeo e dallo studente Dimitri Severino.

Il vecchio edificio

Resta da capire ora cosa ne sarà dell’ex alberghiero di via Ancona, una palazzina completamente abbandonata. L’idea del comune di Ladispoli è quella di trasformarla in alloggi popolari ma come spiegato dal sindaco Grando manca solo l’ok dell’Ater.

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