CIVITAVECCHIA - Passi in avanti importanti per la demolizione e ricostruzione degli stabili di via XVI Settembre. Dopo l’incontro tra gli inquilini delle case popolari e il presidente dell’Ater Antonio Passerelli, giovedì la giunta ha approvato la convezione per la demolizione e ricostruzione di «due edifici con destinazione residenziale su una porzione di 668 metri quadri dell’area di proprietà di complessivi 1.307 metri quadri» di via XVI Settembre.

«Si tratta di una buonissima notizia - ha spiegato Passerelli - che stavamo aspettando. Ora che c’è la delibera il Comune procederà con il permesso a costruire e quindi potremo avviare tutto l’iter, procedendo con le varie comunicazioni di rito. Dopo potremo partire con i lavori. Come già detto durante l’incontro confermo la deadline di 18-20 mesi per l’esecuzione del tutto e la riconsegna degli appartamenti agli assegnatari».

Nell’area interessata sono previste anche opere di riqualificazione e di integrazione delle urbanizzazioni con la cessione di un’area complessiva di 86 metri quadri destinata a verde pubblico per 42 e piazzetta pubblica per 44. Inoltre è prevista l’esecuzione delle opere per l’arredo urbano, pubblica illuminazione e verde ornamentale dotato di impianto di irrigazione. Per quanto riguarda invece gli altri fronti aperti l’Ater sta riscontrando, come del resto tutta Italia, qualche difficoltà con i lavori legati al 110 mentre per il Pz4 di San Gordiano, dopo il rallentamento degli scorsi mesi, ci siamo. «Stiamo ultimando le procedure amministrative - ha concluso Passerelli - e poi si farà il bando per l’assegnazione degli alloggi».

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