TARQUINIA – “In tutta la sua vita ci ha insegnato che è necessario aiutare prima di essere aiutati e amare prima di essere amati”. Tre anni fa, il 21 settembre del 2019, veniva a mancare Roberto Meraviglia, ex sindaco della città etrusca e senatore.

La famiglia, con la moglie Emanuela e i figli Monia, Elisabetta e Alfio, continuano a tenerne vivo il ricordo, mantenendo la promessa di essere vicini all’ospedale.

Dopo gli arredi per l’allestimento di una sala d’attesa, nel 2019; la partecipazione alla raccolta fondi del Lions Club Tarquinia per l’acquisto di un respiratore per i malati gravi di covid, nel 2020; le due carrozzine nel 2021; quest’anno, su indicazione del direttore sanitario Antonio Pellicciotti, la famiglia Meraviglia ha donato due barelle spinali radiotrasparenti per il pronto soccorso, che consentono il trasporto di un paziente per esami strumentali, tenendolo immobile.

«Nostro padre ha raggiunto importanti traguardi in vita, ma ha sempre mantenuto intatto il suo grandissimo amore per la città, avendo sempre un occhio di riguardo per l’ospedale, che considerava un bene della comunità tarquiniese da preservare – afferma la famiglia Meraviglia -. Noi abbiamo deciso di proseguire il suo impegno e di essere vicini alla struttura con donazioni annuali, in ricorrenza della sua scomparsa, per implementare le strumentazioni a disposizione del personale, che opera con impegno e professionalità nel presidio, e favorire l’innalzamento degli standard qualitativi delle prestazioni erogate ai cittadini».