CIVITAVECCHIA - Nell’ambito dei servizi di controllo da parte dei Carabinieri a Roma e provincia finalizzati a garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche, nonché a prevenire e contrastare forme di illegalità, i militari hanno arrestato due ragazzi quindicenni, gravemente indiziati del reato di rapina nei confronti di un loro coetaneo.

In particolare, i Carabinieri della Sezione Radiomobile, nel transitare nei pressi di un istituto scolastico superiore, hanno sorpreso i due giovani che, con spinte e calci, avevano disarcionato dal sellino di un ciclomotore un ragazzo 15enne di Civitavecchia, allontanandosi col veicolo lungo le vie del centro. Alla vista dei carabinieri, i due ragazzi hanno abbandonato lo scooter in strada e si sono dati velocemente alla fuga, ma sono stati bloccati dopo pochi metri. Ricostruita la dinamica degli eventi, grazie al racconto della vittima e ad alcune testimonianze, i due giovani sono stati arrestati, mentre il ciclomotore è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. La giovane vittima è dovuta ricorrere alle cure mediche, ottenendo una prognosi di 3 giorni.

Dai successivi accertamenti, è emerso che il 15enne e i 2 indagati frequentassero lo stesso istituto, motivo per cui i carabinieri stanno tentando di risalire ad eventuali altri episodi di cui i due indagati possano essersi resi protagonisti in passato.
Il Tribunale per i Minorenni di Roma ha convalidato gli arresti dei carabinieri, disponendo per gli indagati la misura cautelare della permanenza in casa, in attesa del processo.