Joe Joyce contro Joseph Parker, Amanda Serrano contro Sarah Mahfoud, ma sopratutto Michael Magnesi contro Anthony Cacace.


L’unico pugile italiano campione del mondo in carica ancora in attività è pronto a tornare sul ring per difendere la sua cintura.


Lo farà in diretta esclusiva su Mola, quando sabato alla AO Arena di Manchester incrocerà i guantoni contro il nord irlandese dalle chiare origini italiane.


In palio la corona IBO dei pesi superpiuma.


La telecronaca dell’incontro sarà affidata a Manolo Chirico e Roberto Cocco.


«Ovviamente - dichiara Michael Magnesi - ho in testa solo una cosa: la vittoria. Sono concentrato solo su una cosa: si parte, si vince e si torna. Sarà un match duro, Anthony è convinto dei suoi mezzi e vuole assolutamente vincere la cintura, ma non sa che di fronte ha il Lupo Solitario. Mi sta sottovalutando un po’ e credo che questa sia una carta a mio favore. È lui che deve avere paura di me, io sono il campione e lui lo sfidante. Capisco che lui voglia intimorirmi, ma di certo non sarà Cacace a fermare il mio percorso. Tutti sapete che voglio unificare tutte le cinture e quando mi metto qualcosa in testa, è quella. La preparazione atletica è andata molto bene, soprattutto grazie al lavoro di Silvio Branco, che si è occupato di questo settore, come fa ormai da quattro anni. Ho avuto uno sparring di livello con il mio amico Sofiane Oumiha, un grande pugile, che mi seguirà e tiferà per me anche a Manchester. Con il maestro Mario Massai abbiamo lavorato bene sulle piccole imperfezioni di Cacace. Sono prontissimo per salire sul ring. Il fatto che Andrea Bocelli abbia voluto farmi gli auguri è stata una grande emozione. Sono un grande fan di Bocelli, ricevere l’in bocca al lupo da lui è stato davvero gratificante. Avere il supporto del maestro Bocelli mi fa capire che quello che sto facendo è un ottimo percorso, sto seguendo la strada giusta».


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