CERVETERI - Un vero e proprio boom di prenotazioni per la campagna di prevenzione dei disturbi uditivi promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cerveteri in concomitanza con la festa dei “Nonni”. La giornata dedicata all’esame audiologico gratuito organizzata per lunedì 3 ottobre presso il Centro Anziani di Cerveteri in pochissimi giorni ha infatti registrato un numero altissime di richieste da parte dell’utenza. Talmente alto che ha spinto il Comune, di concerto con la dottoressa Giovanna Volpelli, curatrice della campagna, a organizzare immediatamente una seconda data che si terrà sempre a Valcanneto giovedì 13 ottobre presso il Centro per la Terza età di largo Giordano dalle ore 10 alle ore 18. «Quando abbiamo ideato questa iniziativa – ha dichiarato Francesca Badini, assessore alle Politiche Sociali di Cerveteri – sapevamo che avrebbe ricevuto un ampio consenso tra l’utenza. Il numero di telefonate e prenotazioni arrivate in pochi giorni sono state oltre ogni previsione, a testimonianza di quanto sia forte l’attenzione della cittadinanza verso il concetto di prevenzione. Al fine di accogliere il maggior numero di richieste abbiamo raddoppiato. Invito dunque tutti i cittadini ad approfittare di questa iniziativa, che ripeto essere totalmente gratuita e che mediante la prestazione di personale specializzato con strumentazione professionale potrà fornire una visione davvero importante sullo stato di salute dell’udito». Per usufruire del servizio è obbligatoria la prenotazione, chiamando i numeri 3313723997 e 067811112. «Con l’occasione – conclude Badini – ci tengo a ringraziare la APS ‘Fili d’Argento Valcanneto’ per l’ospitalità e la collaborazione e ovviamente la dottoressa Volpelli e tutta la sua equipe per l’iniziativa proposta e informo la città che la visita audiologica può essere richiesta come semplice controllo di prevenzione e in particolare per le persone superiori ai 65anni si consigliano controlli regolari. Inoltre può essere richiesta anche a seguito di un trauma (incidente) o dopo alcune patologie (come l’otite) che ha portato a dei sintomi oggettivi come una diminuzione dell’udito o ronzii e acufene».

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