CERVETERI - Da un lato la velocità sostenuta con la quale vengono percorse alcune strade del territorio. Dall’altro lato l’aumento del numero di cinghiali che hanno piantato le tende alla Palude di Torre Flavia e che ora iniziano a spostarsi in cerca di cibo anche fuori dall’Oasi protetta, tra Ladispoli e Cerveteri, percorrendo strade principali e molto trafficate. E così, nei giorni scorsi, un’auto in transito in via Fontana Morella, nei pressi della Palude, ne ha colpito uno uccidendolo. La denuncia arriva dai social dove alcuni utenti invitano alla prudenza e ricordano come già in passato si sia verificato un incidente simile. Purtroppo non si tratta del primo incidente che si verifica sul territorio a causa dell'attraversamento dei cinghiali. Alcuni mesi fa un automobilista di Cerveteri si era scontrato con un cinghiale in via del Sasso, nell'omonima frazione uscendo illeso dall'abitacolo. Sempre qualche mese fa un altro incidente si era verificato sull'Aurelia nei pressi della caserma. Insomma, non solo un pericolo per il delicato ecosistema della Palude di Torre Flavia, dove la maggior parte dei mammiferi si è praticamente trasferito in pianta stabile; ma anche un pericolo per gli automobilisti che soprattutto durante le ore serali, in alcune arterie poco illuminate, rischiano di ritrovarseli davanti senza avere il tempo di scansarli. E poi ci sono gli avvistamenti anche in città. A Ladispoli i cinghiali si sono portati quasi fin sotto al Comune. A immortalarne la presenza un cittadino che transitando nella zona si è imbattuto nell'esemplare filmandolo. Nel video si vede il cinghiale rovistare tra la vegetazione e le auto parcheggiate in via del Porto. Da tempo si sono trasferiti in questa zona ricca di frutti, tra cui nocciole e fichi. I cinghiali ne sono ghiotti e praticamente quotidianamente arrivano nel tardo pomeriggio. Una situazione di pericolo se qualche passante dovesse avere un cagnolino al seguito o se gli stessi cinghiali si presentassero con i loro cuccioli. Città Metropolitana giorni fa è intervenuta sulla vicenda sostenendo di attendere l’ok della Regione per procedere con la cattura tramite gabbie. L’assessore all’Agricoltura di Cerveteri Riccardo Ferri era intervenuto in estate sostenendo invece di essere favorevole all’abbattimento. Più i giorni passano però e più i cinghiali si moltiplicano e ora hanna occupato anche i canneti del fiume Vaccina che sfocia tra il lungomare di via Regina Elena e quello di via Marco Polo.

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