TOLFA - Tradizioni, tolfetanità, semplicità, giochi popolari, prodotti tipici, artigianato, arte, esposizioni: questa in poche parole è la Festa della Radica che si terrà sabato e domenica a Tolfa. Un evento, un rito che si ripete ogni anno, che fa sorridere, divertire e sognare; un evento che racconta una ''Storia'', che parla di cultura, di arte e di tradizione; la storia di un popolo, dei loro padri, fatta di sacrifici, di duro lavoro, ma anche di scanzonatezza, di divertimento e soprattutto di amore, amore per la loro terra. E poi i bambini che si divertono rivivendo e toccando con mano i racconti dei loro genitori, gli adulti e gli anziani che tornano per un fugace ed intenso giorno alla loro fanciullezza e, cosa non da poco, il sorriso sulle labbra e quella luce piena di vita negli occhi. La manifestazione de ''La Radica - Festa delle Tradizioni Popolari'' è quindi giunta alla sua 11° edizione r rappresenta oggi un evento culturale e sociale legato alle tradizioni di grande rilevanza regionale. Questa bella kermesse è organizzata dal Comune di Tolfa e dall’Associazione Generatio 90 con la partecipazione di associazioni no profit del territorio e vede il coinvolgimento dei comuni del comprensorio. La Festa ha ricevuto negli anni i patrocini dalla Provincia di Roma e del Consiglio Regionale del Lazio, in quanto ha come scopo oltre a quello della tutela, del mantenimento delle tradizioni popolari, della riscoperta delle radici, non solo legate al territorio dei Monti della Tolfa ma dell’intera regione Lazio, quello di voler far rivivere, riappropriarsi e valorizzare il patrimonio culturale dell’intero territorio, del suo artigianato, dei suoi prodotti tipici e delle sue peculiarità in generale. Questo evento si svolge tradizionalmente nel cuore del Centro Storico della città di Tolfa per questa occasione le aree in cui viene svolta la manifestazione vengono allestite con stile antico/povero appartenente al Lazio di una volta, con ambientazioni “contadine, butteresche e maremmane” dove le cantine per l’occasione vengono aperte e decorate con antichi attrezzi di lavoro per ospitare artigiani, pittori, fotografi e scultori.


Ogni anno viene realizzata una scenografia studiata del dettaglio per far fare al visitatore un salto nel passato facendogli rivivere, riscoprire o conoscere quel mondo antico, passato, fatto di sacrificio di genuinità e soprattutto di semplicità che appartiene alla cultura e tradizione del luogo. Lungo le vie vengono espositi accessori di antichi lavori, foto storiche, espositori di giochi di una volta, cibi frugali ed espositori di prodotti tipici. Nei due giorni vengono poi effettuati giochi popolari per bambini e adulti con il coinvolgimento dei Rioni, delle associazioni sportive, dei visitatori che provengono da tutto il territorio laziali e dei comuni del comprensorio. All’interno della manifestazione tra le varie attività e le varie sfide verrà realizzato un Torneo di Tiro alla Fune di rilevanza intercomunale: alla squadra vincente verrà assegnato il “Drappo delle Tradizioni” dipinto a mano
da un artista di Tolfa. Domenica alle 16.30 partirà da piazza Vittorio Veneto una sfilata con le rappresentanze dei Comuni ognuno con il proprio gonfalone fino a Piazza Armando Diaz (dove si svolgerà la gara) e dopo un momento istituzionale inizierà la competizione. In aggiunta ai giochi e alle gare delle tradizioni più antiche, ci sono quelle delle tradizioni più recenti, come la gara di pesca per bambini che viene svolta da circa 20 anni, il tutto contornato da musica popolare, esibizioni di poeti a braccio; esposizioni di prodotti tipici e di Artigianato, accessori e oggettistica anche associata ai giochi denominato “Fiera della Tradizione”. Molto importante e di rilievo è la parte inerente ai prodotti tipici del territorio che vedrà protagonista la Condotta Slow Food Costa della Maremma Laziale che, insieme ad alcune attività commerciali del posto, coordinerà nel segno della tradizione e del biologico i laboratori che verranno svolti e che diventeranno animazione culturale della Radica. Non mancnerá un evento culturale per i piu piccoli: domenica alle ore 17.30 in via Roma, nella splendida cornice dello storico Palazzo Buttaoni, avverrá la presentazione del libro ''La Principessa Pulcicuore e il malvagio Corona Magus''. La storia, ricca di suspence, presenta un mondo magico magico popolato da creature fantastiche pronte a sacrificarsi per il bene comune. Dopo la presentazione del libro da parte dell’autrice seguirà una drammatizzazione del teatrino di Pulcicuore che coinvolgerà i bambini presenti. L’animatrice Luna Ferraiolo si travestirà da Pulcicuore per poi trasformarsi con una magia in marionetta. Seguiranno dei giochi inerenti la storia per catturare e coinvolgere in questo fantastico mondo i bambini presenti.
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