LADISPOLI – Avrebbero utilizzato dei petardi per far saltare la cassa che contiene i soldi del distributore automatico dell’acqua, nel quartiere residenziale Il Messico. Un boato giorni fa che ha spezzato il sonno degli abitanti. Il raid sarebbe riuscito in parte, molte delle monete sono rimaste sparpagliate a terra. Forse gli stessi vandali si sono messi paura e sono fuggiti prima che arrivasse una volante della Polizia di stato che ora indaga sul caso. In piazza De Michelis, proprio di fronte alla struttura denominata “Acqua del sindaco”, ci sono le telecamere pubbliche. Naturalmente il distributore che eroga acqua frizzante e liscia, gestito dalla municipalizzata Multiservizi di Ladispoli, è rimasto fuori gioco il giorno dopo, ora è tornato a funzionare regolarmente.

A Cerenova invece, frazione di Cerveteri, i teppisti, armati di bombolette a spray, hanno verniciato le pareti e gli arredi urbani di un centro commerciale in largo Tuscolo. Tanto da far infuriare i negozianti che però hanno lanciato un avvertimento ai soliti ignoti attraverso i social. «Abbiamo le registrazioni della vandalizzazione del centro commerciale Largo Tuscolo numero 1: siete pregati di presentarvi entro domani per ripulire altrimenti porteremo il video alle autorità competenti». Una bravata insomma che potrebbe costare cara ai writers che non si sono accorti della presenza degli impianti di videosorveglianza posizionati proprio davanti ai negozi interessati.

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