MASSIMILIANO VISMARA

VITERBO - Cambio al vertice del comando provinciale dei carabinieri: il colonnello Andrea Antonazzo se ne va e subentra al suo posto il colonnello Massimo Friano.

Ieri mattina nella caserma di viale De Lellis il passaggio delle consegne. E’ stata l’occasione per il colonnello uscente Antonazzo di salutare la stampa e presentare il nuovo comandante provinciale.

“Sono estremamente dispiaciuto di andar via - ha detto Antonazzo nel suo discorso di commiato - perché in questi tre anni abbiamo costruito insieme un rapporto di reciproco rispetto fatto di collaborazione e lealtà, grazie al quale, anche con il vostro aiuto - ha aggiunto rivolto ai giornalisti - ne è uscita un’immagine bella, vera e reale di questa bella provincia e del lavoro che svolgono quotidianamente i carabinieri. Spesso ci siamo confrontati attraverso le vostre domande su varie tematiche, a volte anche molto delicate, ma sempre in maniera costruttiva, e devo riconoscere il fatto che attraverso i vostri articoli si è stata data un’immagine positiva di questa bella provincia e del nostro lavoro. Anche per questo motivo, vado via con dolore. Un dolore che è amplificato anche dal fatto che dopo tre anni passati con voi mi sento un pochino viterbese anche io.”

Il colonnello Antonazzo prenderà servizio nei prossimi giorni in qualità di project manager in una task force dell’Interpol impegnata nel contrasto all’ndrangata.

Al comando da ieri il colonnello Massimo Friano.

Originario di Torre del Greco, Friano prima di diventare comandante provinciale di Viterbo ha svolto vari incarichi e ha prestato servizio nei Balcani per due volte con la Multinazional Specialized Unit dei carabinieri; successivamente con la polizia militare in Kossovo e infine, il servizio di oltre un anno presso il comando di Gorizia per le missioni all’estero. Quindi il comando territoriale prima a Riva Del Garda e a Palermo e la nomina presso il comando provinciale di Viterbo.

“Prima di tutto voglio ringraziare il colonnello Antonazzo che mi ha preceduto in questo incarico - ha esordito il neocomandante provinciale – la nostra amicizia risale agli anni della scuola militare della Nunziatella che abbiamo entrambi frequentato, e sono sicuro che l’ottimo lavoro che ha svolto qui in questi anni mi agevolerà molto in questo nuovo incarico che assumo. Il grande lavoro che Andrea ha svolto in questo periodo mi preparerà a continuare a lavorare con quel clima di fiducia da cui nasce la forza dei nostri carabinieri nel loro continuo impegno di vicinanza alla popolazione. Conosco già questo territorio e sono felice ed orgoglioso di assumere questo incarico. Prendo servizio qui in un momento importante per questa città, la festività di santa Rosa, che ci vedrà impegnati insieme ad altre istituzioni per la miglior riuscita di questo evento e a questo proposito il battesimo del fuoco di stamattina con il comitato provinciale è stata sicuramente l’occasione per rinsaldare quei rapporti che già esistono di grande collaborazione e stima reciproca che il mio predecessore ha costruito e che io spero di poter port
are avanti con la sua stessa passione e competenza.” L’ultimo pensiero del colonnello Antonazzo va alla festa di Santa Rosa. “Resterò per vedere - rivela - E lo farò da viterbese come mi sento”.

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