CIVITA CASTELLANA - Avrebbe avuto conseguenze tragiche l'incendio divampato in un appartamento di via Torquato Tasso, se non fosse stato per la tempestività e il coraggio di due uomini dell'Arma. Intorno alle 18 di lunedì alcuni passanti avevano lanciato l'allarme, dopo aver notato fumo denso e nero fuoriuscire dalle finestre di un'abitazione al terzo piano di un palazzo: immediato l'intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri che, insieme, avevano gestito l'emergenza, facendo evacuare i condomini con particolare attenzione verso gli anziani. I due militari, in particolare, si erano introdotti nell'appartamento di un'anziana non deambulante e, quindi, impossibilitata a lasciare la sua casa senza l'aiuto di terze persone. Subito dopo aver portato in salvo la signora, i due carabinieri erano poi stati costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso perché rimasti intossicati dal fumo. Sul posto erano intervenuti anche gli operatori sanitari del 118 con un'ambulanza: tutti i condomini erano stati visitati e, fortunatamente, per nessuno si erano rese necessarie le cure mediche. Secondo quanto si apprende, dal sopralluogo è emerso che l'incendio sarebbe partito dal forno di una cucina.

Ai due coraggiosi carabinieri, è arrivato il plauso del presidente della Provincia Alessandro Romoli. “Una doverosa lode e un sincero ringraziamento va ai due carabinieri del Nucleo Radiomobile di Civita Castellana”, scrive in una nota Romoli. “Si è trattato di un intervento molto difficile e pericoloso: appreso dell’incendio – sottolinea - i due militari dell’Arma hanno infatti realizzato di dover agire immediatamente, anche a rischio della propria incolumità. Così sono entrati nella palazzina portando in salvo le persone all’interno. I carabinieri sono stati poi successivamente trasportati al pronto soccorso di Viterbo per degli accertamenti, avendo inalato fumi durante l’intervento”. “Da parte mia personale e di tutta l’amministrazione provinciale di Viterbo – conclude il numero uno di Palazzo Gentili - giungano loro gli auguri di pronta guarigione e il plauso per l’eccellente e coraggioso lavoro svolto”.