ALLUMIERE - È partita ieri e si protrae fino al 29 settembre, ad Allumiere, la decima edizione di ''IncontrArte'' che quest'anno riguarda ''Sensi Naturali, una nuova contagiosa idea rivolta al linguaggio delle Arti e della Scienza in dialogo tra loro. Ieri pomeriggio ad Allumiere il sindaco Luigi Landi insieme alla delegata alla Cultura Francesca Scarin, la direttrice del museo Lucia Giacopini insieme allo staff del museo Marina Bentivoglio e Nicole Frezza con le ragazze del servizio civile hanno tenuto una partecipata conferenza stampa di presentazione di questo evento. Questa rassegna di eventi offre al pubblico la possibilità di visitare, oltre ai luoghi più caratteristici, anche posti e panorami non sempre accessibili che aprono le loro porte ai Sensi Naturali e a coloro che vi partecipano. È ideata e realizzata dal Museo archeologico Naturalistico A. Klitsche de La Grange, in coproduzione con l'assessorato alla Cultura e l'assessorato all'Ambiente del Comune di Allumiere e con il patrocinio di Comune di Allumiere, Università Agraria di Allumiere, Pro loco Allumiere; la direttrice artistica è Lucina Giacopini (direttrice museo Allumiere) con la collaborazione dell'Ufficio cultura e del Servizio civile nazionale. Main partner di tutta l'iniziativa sono Regione Lazio e Enel, partner IncontrArte. Per il primo anno la rassegna si avvale del contributo di alcuni partner tecnici come Ercolani Bros e Comunicando Leader nonché del sostegno di numerosi esercenti locali. Un evento culturale che celebra una occasione attraverso l'incontro e lo scambio tra le arti negli spazi del Monumento Naturale Faggeto di Allumiere e in quelli espositivi del Museo A. Klitsche de la Grange. Un luogo di incontro e scambio, informale e amichevole, con performer, scienziati, ricercatori e pubblico che predispone allo scambio di pensieri, idee e che sviluppa i sensi e attiva la curiosità di conoscenza. Un forum di conversione ecologica della cultura e dell'arte e del contatto con gli elementi naturali per interrogarsi sulla possibilità di un dialogo tra mondo umano e natura, sull'ecologia come cura dell'abitare la terra, sul ruolo che possono avere le arti e la scienza per riannodare i tessuti lacerati della parte vitale degli esseri viventi. Sensi Naturali riunisce artisti del teatro, della musica, delle arti pittoriche e studiosi ed esperti in vari ambiti culturali, sociali e scientifici all'interno di una trama di arti performative site-specific immersi in permanenza nelle terre minerarie di Allumiere. La rassegna propone uno sguardo ai giovani e ai bambini, ma anche a tutti gli appassionati di archeologia a cura della Direzione del Museo Klitsche con il primo degli incontri laboratoriali dedicati ai Talenti Naturali: questa iniziativa ha preso il via ieri allo scavo archeologico della villa romana della Fontanaccia e si proseguirà il 17, il 26 e il 27 settembre con gli atelier e i laboratori naturalistici curati dagli archeologi e naturalisti del Museo.Estemporaneità e rigore fotografico di chi sa orientare l'obiettivo negli scatti di viaggio di Diego Mantero un archeologo naturalista, i cui lavori sono ospitati nello spazio Hall del Palazzo Camerale da ieri. Ad arricchire l'appuntamento serale il concerto ''Improvvisando su griglie di accordi'' in cui si esibisce il settetto Paolo Farinelli Jam Session attraverso alternarsi di momenti musicali distinti, il quintetto jazz di Paolo Farinelli e Claudio Corvini, il Mario Donatone e Jo Bosco duo ed infine una Jam Session nella quale le due formazioni si fonderanno per un momento corale di improvvisazioni vive. Il Monumento Naturale del Faggeto è l'ospite naturale delle performance del 27 e 28 agosto; la mattina del 27 la prima delle due Passeggiate itineranti nelle Terre dell'Allume dal titolo ''Naturalis Itinere'' che viene duplicata anche il 17 settembre. Da non perdere, poi: In Natura, il concerto pomeridiano del 27 agosto, curato dall'Associazione Amivi della Musica di Allumiere con il primo trombone dell'orchestra del Teatro Regio di Torino e gli archi del Chromatic Trio. Altro appuntamento ''Cura Ut Valeas'' il 28 agosto che altro non è che una importante esperienza di manutenzione e cura del Faggeto pensata appositamente per questa edizione dall'esperienza delle Associazioni locali Bioma e i Cammini dell'Allume. Il Monumento Naturale del Faggeto è il luogo di ispirazione per ''Demetra e Persefone'' dall'Inno omerico a Demetra dell'VIII secolo a.C. in una speciale versione site specific dello spettacolo creato da Sista Bramini con O'Thiasos Teatro Natura, del tutto acustico, dove drammaturgia del testo e creazione musicale interagiscono con il paesaggio in una composizione dinamica che tende ad un equilibrio possibile tra mondo umano e mondo naturale. Si intitola ''Orchestra'' il concerto della Jazz House Big Band del 18 settembre che si terrà nella Corte del Palazzo della Reverenda Camera Apostolica. I luoghi minerari sono evocati anche dal canto a braccio dell'Associazione Poetica di Allumiere con ''Poetare a braccio'' lungo le tracce dei luoghi minerari , uno spettacolo in programma il 17 settembre. ©RIPRODUZIONE RISERVATA