CIVITAVECCHIA - "Ci troviamo nuovamente a condannare una grave aggressione ai danni del nostro personale sanitario avvenuta nella giornata odierna. Solamente l’intervento repentino delle forze dell’ordine ed il relativo arresto dell’aggressore ha impedito che la situazione degenerasse".

Lo dichiara la Direzione Aziendale della Asl Roma4. "Un accompagnatore di un paziente ha infatti aggredito verbalmente e ripetutamente il personale sanitario del Pronto Soccorso del San Paolo di Civitavecchia - spiegano - la vigilanza interna, notato il comportamento dell’accompagnatore, si è trovata costretta a chiamare le forze dell’ordine. Neanche l’arrivo dei Carabinieri ha placato le urla dell’aggressore che si è introdotto persino nel reparto fino a costringere le forze dell’ordine all’arresto. Aggressioni come quella di oggi, la quattordicesima da gennaio, oltre ai danni psicologici e spesso fisici recati al personale sanitario, creano un disagio a tutta l’utenza del Pronto Soccorso. L’interruzione di un pubblico servizio come quello del Pronto Soccorso è un reato gravissimo viste le conseguenze che potrebbe portare ai pazienti e ai loro cari. Ringraziamo le forze dell’ordine che collaborano con il massimo delle loro potenzialità a difesa dei sanitari e della cittadinanza - hanno concluso - e ancora una volta esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai nostri operatori che nonostante tutto continuano a fare egregiamente il loro lavoro di accoglienza e cura".