SANTA MARINELLA – L’arredo urbano e la pulizia della città sono i due più importanti problemi che questa amministrazione è impegnata a risolvere. In tema di allestimento e abbellimento delle zone verdi di Santa Marinella si nota una iniziativa della delegata al centro storico Maura Chegia che annuncia di aver dato mandato per una determina tesa a stanziare un fondo per abbellire il tratto aiuole che va dalla farmacia centrale alla biblioteca comunale. “Prego i cittadini, i turisti e i villeggianti – dice la Chegia - di rispettare il decoro urbano che da noi è già molto scarno. Il 28 maggio fu sistemata piazza Civitavecchia grazie all’ottimo lavoro seguito da Andrea Amanati, insieme alle panchine furono piantate ulivi, lavande e piccole piantine fiorite. Purtroppo poco dopo furono sradicate da ignoti e noi abbiamo dovuto riacquistarle e sostituirle. Però furono rubate di nuovo. Poi è naturale che chi le cura molla la presa. Questa volta spero che nessuno molli, le aiuole sono di tutti, ogni piantina sottratta alla comunità è sottratta a ognuno di noi”. Ma in tema di discariche e rifiuti, i vandali dell’immondizia abbandonata, non sono altrettanto teneri. A portare all’attenzione dell’amministrazione, uno sconcio di portata evidente per quel che riguarda i rifiuti abbandonati è Francesco Stanzione che evidenzia una situazione che persiste nel quartiere di Prato del Mare. “Il sottopassaggio autostradale situato in quel rione – dice in un gruppo social - è sempre stato una discarica da anni e gli enti competenti hanno avuto la magnifica idea di ridurre la carreggiata e mettere le telecamere e i cartelli di divieto. Nella foto che posto si può vedere il risultato. Non si passa più. Ma le telecamere funzionano? Ma nonostante le multe che sono state fatte perché nessuno pulisce? All’interno della recinzione è pulito ma esternamente è un’autentica discarica”.