CERVETERI - Si lanciano con moto di grossa cilindrata a gran velocità e con rombo assordante per le strade di Cerveteri causando non solo disturbo alla quiete pubblica ma anche un pericolo per la sicurezza di chi si potrebbe trovare per strada (dai pedoni agli altri automobilisti). La denuncia arriva dal consigliere comunale Lamberto Ramazzotti. La via che ogni sera si trasforma in un circuito da corsa: viale Manzoni. «Se qualcuno in quei momenti attraversa la via non ha scampo, muore – scrive Ramazzotti – così come ognuno di noi che ha figli che devono rientrare e che abitano in zona, trema per la loro incolumità per colpa di delinquenti impuniti». Il consigliere ha già chiesto da tempo e in maniera ufficiale, in consiglio comunale e all’assessore competente, l’installazione di dissuasori o limitatori di velocità. Ma ad oggi dei dispositivi di sicurezza non c’è ancora alcuna traccia. «Tutti si lamentano, ma non si vedono carabinieri, vigili, poliziotti. Basta una sera, passare lì per vedere». E il consigliere avverte: «Se dovesse succedere qualche incidente grave denuncerò all’autorità giudiziaria il menefreghismo di chi deve tutelare i cittadini e nessuno potrà dire “non lo sapevo”». E intanto dai social arrivano lamentele anche da altre zone del territorio etrusco. Stessa problematica si ripresenta infatti anche in via Settevene Palo, sempre a Cerveteri o addirittura a Valcanneto dove «nel circuito di via Scarlatti e via Boito a Valcanneto invece fanno le gare con le moto». Una situazione cha allarma ovviamente i residenti della frazione che da tempo chiedono controlli e l’installazione di dissuasori della velocità.

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