LADISPOLI – Ancora 48 ore di passione per i pendolari della fl5. Cinque corse non saranno disponibili per i passeggeri fino al prossimo 8 luglio. Nell’elenco figurano il convoglio delle 7.20 da Ladispoli a Ponte Galeria, quello delle 8 da Ponte Galeria a Ladispoli. Cancellati poi i treni da Ladispoli a Roma Tiburtina delle 9.12, quello pomeridiano da Roma Termini a Ladispoli delle 17.57 e quello da Ladispoli a Roma Tiburtina delle 19.07. «Per i treni non auto sostituiti – informa il comitato pendolari Litoranea Nord - abbiamo richiesto che i primi treni seguenti quelli soppressi effettuino tutte le fermate sulla tratta interessata». Da un disagio ad un altro. A protestare i residenti che vivono nel quartiere della stazione ferroviaria di Ladispoli-Cerveteri per colpa di un treno che resta acceso durante la notte. Scelta di Trenitalia ormai da parecchi anni. Il problema riesplode si puntualmente in questo periodo di afa soprattutto perché gli abitanti del rione lasciano le finestre aperte e il suono assordante penetra in ogni casa. Il fischio prolungato interessa pure i cittadini che vivono al Messico e al Faro nei pressi del centro Gabbiano. Numerose le strade interessate: via delle Azalee, via delle Dalie, via delle Orchidee, via dei Ciclamini e via Trieste. Si attivano le associazioni di categoria. «Il diritto dei residenti viene continuamente calpestato – entra a gamba tesa Biagio Camicia, presidente di “Consumatori Italiani Ladispoli-Cerveteri” – siamo pronti ad organizzare un sit in di protesta insieme ad altre associazioni e alla classe politica se necessario. L’inquinamento acustico è un problema molto serio, la salute dei cittadini andrebbe sempre tutelata. Li invitiamo a scriverci, potremmo anche attivarci legalmente».


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