CERVETERI - La sua colpa è stata quella di aver sostenuto un altro candidato a sindaco durante la tornata elettorale che si è appena conclusa. La "punizione" per la sua scelta, quel manifesto con la foto della neo eletta Elena Gubetti, sulla porta della sua attività commerciale. A compiere il gesto plateale subito condannato sui social non solo dalla proprietaria dell'attività commerciale in pieno centro storicoa a CErveteri, ma anche da diverse forze politiche, è stato il sindaco uscente Alessio Pascucci immortalato in foto e video che hanno fatto il giro dei social. Gesto portato a termine nonostante la presenza del figlio della titolare che lo ha invitato più volte a non compiere l'atto. «Ha trovato mio figlio che gli ha spiegato che non lo poteva fare perché era proprietà privata - ha raccontato sui social Cristina De Donno - ma Pascucci ha proseguito ugualmente». E De Donno critica anche l'assenza di scuse, al momento proprio da parte dell'ex sindaco: «Scuse da parte di tanti di loro ma non dell'interessato che neanche risponde al telefono». Solidarietà è arrivata anche da diversi esponenti politici locali come l'ex candidata sindaco Anna Lisa Belardinelli: «L’immagine di Pascucci chiude una campagna politica piena di fango. Piena solidarietà ai gestori del locale». «Gesto ingiustificabile - ha commentato Roberto Menasci -Massima solidarietà alla famiglia di Cristina De Donno».©RIPRODUZIONE RISERVATA
Manifesto Gubetti, Pascucci nella bufera
L’ex primo cittadino lo ha affisso sul portone di un’attività commerciale che durante le elezioni ha sostenuto un altro candidato sindaco
29 giugno, 2022 • 07:00