LADISPOLI – Candidati ancora col fiato sospeso ieri mattina a Palazzo Falcone per il conteggio delle preferenze dei verbali di ogni lista e dei rispettivi consiglieri. I nodi da risolvere erano principalmente due e cioè quelli legati all’opposizione. Tra Daniele Ciarlantini di “Per Pascucci Sindaco” e Federico Ascani capolista del Pd, alla fine l’ha spuntata Ciarlantini che, come ipotizzato alla vigilia, andrà ad occupare la poltrona in minoranza con Pascucci. L’altro dilemma era quello tra Fabio Paparella e Martina Paoli, una sfida interna a “Ladispoli Attiva”. Entrambi sono arrivati pari a 122 preferenze ma Paparella è più in alto nella lista e a meno di sorprese dell’ultimo minuto, è lui il nuovo consigliere.


Pascucci dunque ne avrà ben 6 formando un blocco di opposizione davvero importante contando anche, oltre che su Paparella e Ciarlantini, su Roberto Garau (Per Pascucci Sindaco), Gianfranco Marcucci (Ladispoli Attiva) e Eugenio Trani (Ladispoli Città).


Il mistero da risolvere ora però è proprio quello di Alessio Pascucci. Cosa farà l’ex sindaco cerveterano? Resterà a fare opposizione a Ladispoli o tornerà nella sua Cerveteri? Il leader di Italia in Comune può scegliere essendosi candidato anche in terra etrusca come consigliere per Elena Gubetti. O uno, o l’altro ovviamente e intanto il 23 giugno prossimo dovrà presentarsi in aula consiliare a Ladispoli per il primo Consiglio del Grando-bis.


Ufficializzati i consiglieri, Alessandro Grando ha dato il via ai vari colloqui con tutte le forze di maggioranza che lo hanno sostenuto per farlo vincere al primo turno. Non sarà facile per il primo cittadino far quadrare i conti. Tante richieste, soprattutto dalle liste civiche Grando Sindaco e Noi di Ladispoli che con 8 consiglieri comunali (Stefano Fierli, Ferdinando Cervo, Lorena Panzini, Sabrina Fioravanti, Manuela Risso, Pierpaolo Perretta, Riccardo Rosolino e Pasquale Monaco) possono pretendere ben 4 assessori. E i partiti? I simboli tradizionali dovranno trovare un’intesa. Un assessorato potrebbe scattare alla Lega (si parla di Luca Quintavalle, primo dei non eletti) e uno viene reclamato da Fratelli d’Italia che ha piazzato due consiglieri come la Lega. Forza Italia ha uno solo esponente in Consiglio e Cuori Ladispolani ne ha due ma vorrebbe di nuovo Veronica De Santis in Giunta. Si vedrà in questi giorni di serrate trattative.


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