“Coprire le gare ai CdS” frase ricorrente nelle settimane precedenti il weekend agonistico e comporta inevitabilmente confronti per la composizione della scacchiera per dispiegare la squadra Assoluta. Lavoro tanto ostico quanto esaltante in cui si vede in modo tangibile l’essenza dell’atleta, sì nella gara singola e costruita nel tempo così come nelle gare inevitabilmente da coprire per raggiungere i 15 punteggi richiesti dal regolamento per entrare in classifica. L’esempio più alto è arrivato proprio dagli allenatori più giovani, mentre i veterani Claudio Ubaldi e Massimo Dolci seguono da testimoni immancabili a bordo campo, giovani allenatori di età ma con un bagaglio importante: da Alessio Mangano al salto triplo con un jump da 10,97m prima, e poi con Federico Ubaldi nella 4x100 trascinano i loro atleti Filippo Masoni ed Eric Pifferi a vincere la batteria in 45”31, dopo nemmeno un’ora Federico torna in pista nei 3000 siepi che conclude in 10’09”13 ed è terzo; si passa a coach Lorenzo Patanè che in un poche settimane prepara un 400Hs che gli regala il Pb di 57”44, un secondo in meno dello scorso anno, e poi è attore in seconda frazione nella 4x400 che riscrive il record societario e cittadino in 3’22”84 con il collega Ubaldi e gli atleti Masoni e Riccardo Vanzetti; passando poi al tecnico Federico Orlando, mordace in gara, che nei 1500m chiude in 4’09”41 e trascina con sé i nuovi ingressi degli allievi U18 Leonardo Dolci 4’20”90 e Gioele Romiti 4’43”93 e lo junior Stefano Braccini suo gemello sprezzante degli avversari in pista in 4’33”94.«Grande prova di compattezza, sesta squadra del Lazio dopo la prova regionale è un risultato rilevante guarnito da risultati di spessore, primo fra tutti il risultato della 4 x 400 maschile che ha riscritto il record cittadino per la seconda volta in meno di 12 mesi portandolo ad un probante 3’22”84, Masoni-Patane’-Vanzetti-Ubaldi, i quattro frazionisti che hanno fatto viaggiare il testimone ad un ritmo di poco superiore ai 50 secondi, quattro ragazzi cresciuti anagraficamente e tecnicamente nella società e che, anno dopo anno, hanno migliorato le loro prestazioni, grazie e con i loro allenatori. Due frazionisti sono gli allenatori dei loro compagni di staffetta e questo particolare la dice lunga sul feeling che esiste tra i componenti. Lo stesso feeling che ha animato i protagonisti di questa due giorni, impegnativa ed esaltante. Un grazie va a tutto lo staff e a tutti gli allenatori e dirigenti che, sul campo e fuori, hanno sostenuto gli atleti” continua Luigi Gatti storico dirigente e mentore “l’Associazione continua a lasciarmi senza parole e detto da me è un gran dire».Tra le ragazze Sara Pontani demolisce il personal best e al terzo tentativo, fa suo il minimo per i campionati italiani anche sulla distanza dei 1500m, 4’53”08 e Patron Ubaldi stacca così il 4^ pass per il tricolore di Milano dopo quello, sempre di Sara, sugli 800m, quello di Dolci sui 3000m e nel giavellotto di Petri. Le pedane sono affidate proprio a lui, al tecnico dei lanci Mauro Leoni, a colui che vanta innumerevoli titoli nazionali, un pedigree impressionante che porta un consistente bottino di punti con il giavellotto e disco lanciati con naturale maestria. La sua allieva biancoazzurra più fedele, Germana Raponi, al disco giunge terza con 40,10m e al getto del peso segna 9,04m. La risposta degli atleti è stata rilevante, un sentimento di squadra importante che è frutto di una sinergia di concetti di valore umano ed agonistico che si fondono per dare vita al pensiero comune di creare e perseverare con una realtà societaria riconosciuta a più livelli. Gli altri risultati importanti di rilievo riguardano i 100m con i Pb sia di filippo Masoni che di Eric Pifferi, 11”33 per il primo e 12”06 per il secondo. Eric doppia la distanza e raddoppia anche il Pb con 24”29; 800m e Sara Pontani migliora ancora il Pb sul già minimo tricolore in 2’19”81 così come le compagne di squadra Matilde Patanè e Gloria De Santis che si migliorano con il tempo di 2’32”75 (nel 400m chiude con 1’06”55) e 2’44”98 (nel 1500 5’31”68 e PB) e Francesca Chiodi dopo il Pb sui 400m 1’05”53 affronta gli 800m in 2’45”89. Stessa distanza per Fabio Massimo Baliva che acciuffa tenacemente anche lui il Pb con 2’16”91 e poi si schiera con la squadra Allievi con Leonardo Dolci-Matteo Bonamano- Gioele Romiti nella 4x400 chiusa in 3’46”76 migliorando il precedente crono di due secondi. Alle pedane salti, Matteo Bonamano affronta la novità dell’asta e guadagna cm giungendo a 2,20m, nel lungo affonda a 5,62m; Gabriele Tarricone per oggi si ferma a 1,75m. 5000m con Stefano Braccini che macina i 12 giri e mezzo di pista in 17’56”06 e l’infaticabile Gioele Romiti, 18’56”65 scrive il primo punto da cui partire per una gara impegnativa che lo è ancor di più nell’ affrontare immediatamente dopo la frazione della 4x400 della cat Allievi. Andrea Mancini al peso e le prove dei 400m inseriscono nella prima giornata altri buoni risultati con Riccardo Vanzetti in 51”35 e Jair Di Giovanni in 52”84. Le ragazze acquistano fiducia dai risultati positivi dei loro compagni e vanno tutte al Pb dei 200m con Maria Vittoria Pistola 28”33, Giulia Iacomelli 30”04, Claudia Bonamano 31”44, Federica Zaccaria 32”11 e affrontano poi la prima uscita assoluta nella 4x400.
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