CERVETERI - Attirare i crocieristi che dopo aver visitato Roma devono tornare sulla nave ormeggiata al porto di Civitavecchia, magari prevedendo delle navette che li intercettino così da portarli anche solo qualche ora a Cerveteri per far conoscere loro le meraviglie naturalistiche e archeologiche del territorio. Oppure prevedere dei veri e propri itinerari per chi sceso dalla nave, anziché andare nella Capitale (già visitata durante vacanze e viaggi precedenti), vuole fare un'esperienza diversa. È una delle tante idee presentate dal candidato sindaco di centrodestra di Cerveteri, Gianni Moscherini durante l'evento di sabato scorso a Cerenova alla presenza di centinaia di persone. Turismo, mare, agricoltura, valorizzazione del territorio e delle sue frazioni, delle sue bellezze naturali e archeologiche sono solo alcuni dei punti del programma elettorale che il candidato sindaco ha illustrato ai presenti. Sul mare il manager ha puntato i riflettori sulle potenzialità della frazione di Campo di Mare dove vorrebbe far sorgere un piccolo Marina Yachting con alle spalle uno spazio dove poter svolgere attività sportive internazionali e legate sempre al mare. E poi c'è la Necropoli della Banditaccia, da riaprire, valorizzare, far crescere e sviluppare così da attrarre crocieristi ma anche vacanzieri della domenica. Riflettori puntati anche al mondo del lavoro, a cominciare dall'agricoltura che per Moscherini potrebbe portare enormi vantaggi di tipo economico al territorio. Il candidato del centrodestra ha parlato di una piattaforma agroalimentare in grado di intercettare i bisogni degli armatori civitavecchiesi che per quanto riguarda il fresco si riforniscono con camion provenienti da Rotterdam. «Cerveteri - ha detto - deve fare accordi con il mondo imprenditoriale legato al trasporto marittimo», un vantaggio non solo per gli agricoltori locali che così verrebbero ripagati dei «sacrifici che fanno lavorando la terra», ma anche per gli stessi armatori che in questo modo potrebbero risparmiare sui costi di approvvigionamento delle merci. Vicinanza anche alle frazioni del territorio dove, per Moscherini, «c'è da rifare e ripensare tutto a partire dalle piccole cose, dalla vita collettiva». Un esempio tra tutti è l'emergenza loculi nei cimiteri del territorio. «Sono affascinato dal lavoro che mi si prospetta e ringrazio chi mi ha chiesto di candidarmi perché mi da la possibilità di fare un grande lavoro come ho fatto in altri posti».

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