CERVETERI - «Così non si può andare avanti. Bisogna fare qualcosa». È l’amaro sfogo di un cittadino che vive quotidianamente la frazione etrusca di Cerenova. I riflettori sono puntati al centro commerciale della frazione che ospita non solo abitazioni private ma anche attività commerciali. A creare problemi sono dei giovani, anzi giovanissimi. «Hanno circa 10/13 anni - spiega - ogni giorno dal primo pomeriggio fino a sera si radunano qui creando disagi e anche danni non solo alle attività commerciali ma anche agli arredi del condominio».

Inutile riprenderli e cercare di riportarli a comportamenti più civili. «Rispondono male e se ne fregano». Vista la giovane età il rischio maggiore arriva anche dal «consumo di alcol e chissà che altro. Abbiamo più volte segnalato la situazione alle forze dell’ordine che arrivano, ma non fanno nulla. Ci siamo rivolti anche al primo cittadino Alessio Pascucci - ha spiegato - che ha assicurato di contattare la guardia di finanza di Ladispoli per chiedere di effettuare dei controlli. Ma anche di questo non sappiamo più nulla».

I cittadini si dicono stanchi oltre che preoccupati, non solo per i continui danni causati alla cosa pubblica ma anche per il pericolo che i giovani potrebbero recare danno a se stessi. «Molte volte si mettono a giocare a pallone oltre il parapetto di sicurezza vicino allo strapiombo, col rischio di volare di sotto per 6 metri». Proprio per questo motivo i cittadini chiedono maggiori controlli e soprattutto l’intervento delle istituzioni per cercare di recuperare il recuperabile e per farli tornare a respirare senza la preoccupazione di vedersi danneggiati i propri beni.

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