CERVETERI - Eccellente Ladispoli, scende in classifica Santa Marinella, retrocede da “sufficiente” a “scarsa” la qualità dell’acqua di balneazione a sinistra del fosso Zambra a Campo di Mare. Come ogni anno, con l'avvio della stagione estiva arriva la pagella dell'Arpa Lazio, sulla qualità delle acque di balneazione del litorale. Dai dati pubblicati da Arpa la situazione a Campo di Mare, resta invariata, con la qualità delle acque di balneazioni eccellente lungo tutto l’arenile a eccezione di quelle a sinistra del fosso Zambra (nella zona Scoglietti dove l'amministrazione comunale intende realizzare una spiaggia per nudisti raggiungibile grazie alla costruzione di un ponte sullo stesso fosso)scese in classifica da “sufficiente” dello scorso anno a “scarse” di quest’anno. Situazione che probabilmente è da imputare agli scarichi provenienti dal vicino fosso. Rimane invariata la situazione lungo la costa della città di Ladispoli dove le acque si confermano ancora "Eccellenti" a eccezione della fascia centrale, quella del lungomare Regina Elena, ricompresa tra i due fossi (il Vaccina e il Sanguinara) giudicate non balneabili. Qualità delle acque Eccellente anche nella zona di Palo dove lo scorso anno si erano avute diverse segnalazioni da parte di cittadini colti da malore subito dopo aver fatto il bagno a mare. Situazione che aveva portato l'amministrazione comunale ad approfondimenti che avevano portato, alla fine, a un'ordinanza, seppur temporanea, di divieto di balneazione nell'area interessata a causa degli alti valori di escherichia coli. Intanto già nelle scorse settimane, ai primi sprazzi di sole, non sono mancate nemmeno le segnalazioni da parte di alcuni cittadini, sulla presenza di schiuma in prossimità della battigia. Un problema, questo, che sembra ciclicamente colpire gli arenili del litorale a nord della costa e che spesso, gli stessi bagnanti, hanno imputato proprio alla presenza dei fossi e a qualche probabile scarico abusivo nell'entroterra. Negli anni, sono stati diversi i controlli portati avanti dall Capitaneria di Porto per individuare, sanzionare e fermare, queste attività illecite, e in molti casi hanno portato diversi risultati.
©RIPRODUZIONE RISERVATA