Si chiama "Dermatite atopica - Rimettiti in gioco", la campagna di informazione e sensibilizzazione lanciata da AbbVie, e realizzata in collaborazione con l’associazione dei pazienti con dermatite atopica, ANDeA. L’iniziativa comprende una nuova sezione del sito www.vicinidipelle.it dedicata a questa patologia, contenente utili informazioni, oltre a una serie di strumenti che consentono al paziente di contattare il centro dermatologico più vicino al proprio domicilio e prepararsi alla visita specialistica. Per partecipare attivamente è possibile seguire i canali Facebook e Instagram Vicini di Pelle.


La dermatite atopica - ricorda una nota - è una patologia infiammatoria cronica della pelle che nel mondo colpisce il 10% degli adulti e il 25% dei bambini, causando un forte impatto sulla qualità di vita delle persone. Non sono ancora note le cause scatenanti, tuttavia si ritiene siano coinvolti fattori genetici e ambientali. Inoltre, la familiarità sembra giocare un ruolo chiave: almeno il 40% dei pazienti ha una storia familiare di malattia.


"Si tratta di una malattia caratterizzata da un decorso cronico-recidivante e dalla presenza costante o intermittente del sintomo del prurito che genera nel paziente un profondo disagio, imbarazzo e frustrazione”, sottolinea Paolo Amerio, direttore della Clinica Dermatologica di Chieti. “In questo contesto - prosegue lo specialista - il ruolo del dermatologo risulta determinante poiché è la figura di riferimento in grado di inserire il paziente nel percorso di cura più appropriato”. Sul sito www.vicinidipelle.it - dettaglia una nota - il paziente può scegliere di effettuare un test di autovalutazione che consente di comprendere al meglio l’impatto della dermatite atopica sulla propria vita quotidiana, identificare i propri obiettivi e delineare il proprio piano d’azione. Infine, vengono messi a disposizione due brevi tutorial che consentono di arrivare preparati all’appuntamento con il medico.