CIVITAVECCHIA - Anche il territorio scende in campo contro la guerra in Ucraina. È in programma questo pomeriggio alle 17 a corso Centocelle, nei pressi del teatro Traiano, la manifestazione per promuovere la pace e l'affermazione della diplomazia. organizzata dalle sezioni Anpi di di Allumiere, Civitavecchia, Ladispoli Cerveteri, S. Marinella e Tarquinia. Tante le adesioni del mondo politico ed associazionistico locale; prevista anche la presenza del vescovo monsignor Gianrico Ruzza.

"In conformità alla posizione recentemente espressa dagli organi nazionali dell'Associazione - spiegano gli organizzatori - le sezioni locali condannano  fermamente l'invasione dell'Ucraina da parte della Federazione Russa; un atto di guerra che nega il principio dell'autodeterminazione dei popoli, fa precipitare l'Europa sull'orlo di un conflitto globale, impone una logica imperiale che contrasta col nuovo mondo multipolare, porta lutti e devastazioni. L'ANPI auspica che non si avvii una ulteriore escalation militare come reazione all'invasione, che si lavori per l'immediato cessate il fuoco riaprendo un canale diplomatico, che l'Italia rimanga fuori da ogni operazione bellica nel pieno rispetto dell'art. 11 della Costituzione, che l'Unione Europea, la Russia, gli Stati Uniti d'America e la Nato ripensino criticamente ad una politica che negli ultimi 15 anni ha determinato crescenti tensioni e incomprensioni".