CIVITAVECCHIA - Stop alla proroga dello stato di emergenza. Lo ha annunciato ieri il premier Mario Draghi parlando di un graduale ritorno alla normalità. Dal primo aprile stop alla divisione in colore per le Regioni, scuole sempre aperte (stop alla quarantena di contatto) e mascherine ffp2 "all'aperto e tra i banchi". Gradualmente anche l'obbligo di super green pass andrà scemando. Il premier ha assicurato un continuo e costante monitoraggio della pandemia promettendo un rapido intervento in caso di recrudescenze del virus.

LA SITUAZIONE A CIVITAVECCHIA - Scendono di dieci i posti letto del reparto di medicina covid dell’ospedale San Paolo. Una buona notizia che arriva dal nosocomio cittadino con la direzione sanitaria ospedaliera diretta da Antonio Carbone che ha ricevuto il via libera della Regione Lazio per far scendere i posti letto covid dedicati a 20. Ora si attendono le prossime dimissioni e si attuerà una progressiva diminuzione dei posti di medicina covid. Eventuali nuovi pazienti positivi al virus e che necessitano il ricovero saranno trasferiti a Roma. Un buon segnale che sembra supportato dai dati numerici. Ieri infatti sono stati 61 i nuovi positivi al virus e 64 i guariti che fanno scendere i casi attualmente presenti in città a 1207.

CAMPAGNA VACCINALE - Intanto nel Lazio ci sono novità per la campagna vaccinale con il via alle quarte dosi per le somministrazioni delle quarte dosi ai pazienti fragili. Da oggi aperte le prenotazioni sul portale regionale. Chi ha avuto le dosi precedenti a domicilio non deve fare nulla, verrà contattato da equipe mobile. L’assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato ha fatto slittare le prenotazioni per il siero Novavax. «Ad oggi - ha detto - non abbiamo avuto ancora certezza sul giorno di arrivo delle forniture del vaccino. Per il Lazio prevista una prima fornitura da 100mila dosi».

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