SANTA MARINELLA – Dure parole del consigliere comunale di opposizione Francesco Settanni verso il sindaco Tidei. “Sono passate appena due settimane dal consiglio comunale, durante il quale il primo cittadino non si é fatto scrupolo di aggredire verbalmente con il suo consueto linguaggio offensivo sia un pubblico ufficiale rappresentante della comunità, sia una concittadina intervenuta durante l'assise, ciò facendo in continuazione a comportamenti non isolati e non certo degni di un'etica di correttezza e rappresentatività istituzionale e democratica in cui deve essere premiato il rispetto reciproco ed il civile confronto delle idee, seppure di orientamento differente, in un'ottica di armonia e di garbata convivenza fra le varie componenti che rappresentano la collettività ed in cui è proprio l'esempio del primo cittadino che dovrebbe costituire modello sociale di riferimento. Nonostante tutto ciò, ed in un contesto di vacuità di valori che invece, se intimamente sentiti come Dna del corretto svolgimento del confronto politico cittadino, non avrebbero prodotto tali comportamenti che determinano un avvilente funzionamento del consiglio comunale, in un'atmosfera di continua arroganza e prepotenza nell'esame delle varie tematiche di prioritaria importanza per la città, la visita pastorale del vescovo Gianrico Ruzza, tenuta al consiglio comunale, rischia di assumere l'aspetto di una fiera delle vanità e dell'ipocrisia per la solita enfasi propagandistica con cui è stata annunciata, fintanto che nel consiglio prevarrà la suddetta prassi priva di essenza valoriale”.


“Ci auguriamo pertanto che – conclude Settanni - alla luce dei più autentici principi cristiani del messaggio evangelico che antepongono il rispetto per la persona umana a qualunque azione politica e amministrativa, la visita del vescovo della Diocesi di Porto Santa Rufina possa quindi segnare un momento di profonda riflessione e di ripensamento del modo di fare politica nella città di Santa Marinella”.