ALLUMIERE - Tutto il paese piange per la morte di Paolo Moroni, uno dei ''cervelli in fuga all'estero''. Paolo era figlio di Enrico e fratello di Ettore, titolari del notissimo ristorante “Tramontana”, sulla Braccianese Claudia al confine tra Civitavecchia ed Allumiere.

Paolo, professionista molto stimato a livello internazionale, da oltre 10 anni lavorava come free-lance in Olanda, e da quasi un anno per una start-up dell’entertainment. Durante la pandemia era tornato in Italia per lavorare in smart working, ma da qualche giorno aveva fatto ritorno ad Amsterdam, dove è stato scoperto il delitto, ancora avvolto nel mistero. Paolo era veramente straordinario e si distingueva ovunque perché era una bravissima persona della mente eccelsa e dal carattere eccezionale: sempre educato, serio, signorile, riservato gran lavoratore, gentile; era buono e non bisticciava mai, non era mai sopra le righe. Fin da ragazzo è sempre stato ammirato perché era bravissimo nella vita e a scuola ed eccelleva nelle discipline matematiche. Si è diplomato al Liceo Scientifico di Civitavecchia e poi si è brillantemente laureato in ingegneria. Era un vero e proprio ambasciatore di Allumiere all'estero.

Paolo era un componente della bellissima famiglia Moroni, una famiglia molto unita con basi solide e con grandi valori. Una famiglia grande che è amata e nota in tutto il comprensorio visto che il loro ristorante ''Da Tramontana'' è da sempre meta di tantissimi avventori che amano i loro piatti, ma soprattutto godono del piacere di sentirsi a casa, in famiglia visto che i proprietari conquistano tutti con la loro cordialità e affetto. Paolo inoltre era il fratello della bravissima coreografa e insegnante di danza Gabriella Moroni che da anni con la sua scuola è un faro nel settore della danza in tutto il comprensorio. Questo dramma ha sconvolto e distrutto la famiglia; i fratelli e i parenti attendono con impazienza di sapere cosa è successo e non si danno pace. Il fratello e la sorella avevano sentito Paolo da poco, domenica, e lui non aveva dato segni di preoccupazione, una settimana fa «era tranquillo».

Dolore e rammarico è stato espresso dal sindaco di Allumiere, Antonio Pasquini che con voce spezzata ha commentato: "Tutta la nostra comunità è distrutta: è stato un vero fulmine a ciel sereno, una tragedia. Ho fatto visita ai familiari e sono distrutti, non riescono ancora a comprendere cosa sia accaduto e non se la sentono di parlare e rilasciare dichiarazioni. È il terzo evento tragico che vive questa famiglia: prima la scomparsa circa 30 anni fa di Cesare Moroni, poi la morte improvvisa del marito di Gabriella e ora questa tragedia. Sono una famiglia straordinaria, da sempre disponibile nei confronti dei meno fortunati, anche durante il periodo del Covid: hanno aiutato tutti con offerte in denaro e hanno preparato e consegnato pasti caldi ai bisognosi. Paolo era un genio, un ''cervello in fuga'' che con la sua intelligenza e preparazione e con il suo modo di essere ha tenuto alti i colori di Allumiere all'estero. Nel silenzio c'è un silen
zio atroce; in tanti non ci diamo pace: fino a pochi giorni fa era qui in paese perché aveva lavorato in smart working. Nessuno lo dimenticherà. Il lutto della famiglia Moroni è il lutto di tutti noi di Allumiere. Come amministrazione e come comunità siamo vicini a tutta la sua famiglia, come loro sono sempre stati vicini al paese e alle sue necessità. Ora tutti vogliamo che si faccia chiarezza, vogliamo sapere cosa è accaduto al nostro concittadino".

Sulla stessa linea l'assessora alla Pubblica Istruzione Tiziana Cimaroli: "Una perdita straziante. È uno di quei lutti che colpiscono tutta la popolazione locale, perché abbiamo perso un uomo eccezionale, un concentrato di educazione, intelligenza e signorilità. Sincere condoglianze a tutta la sua famiglia".

Sincero dolore è stato espresso poi dall'assessore Sante Superchi: "Sono basito e addolorato: è una di quelle notizie che non avrei mai voluto sentire. È una grande perdita per la sua famiglia e per tutto il paese. Esprimo sincere condoglianze a tutti i suoi eccezionali famigliari". Innumerevoli i messaggi di cordoglio per la famiglia Moroni.

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