TARQUINIA - Deposito scorie nucleari nella Tuscia, interrogazione parlamentare di Fratelli d'Italia. "Come immediatamente annunciato da Fratelli d’Italia, su tutti i fronti ci si sta muovendo per scongiurare tale ipotesi. Al riguardo, - spiega il deputato Mauro Rotelli - ieri è stata presentata in Commissione Ambiente, un’ interrogazione a risposta immediata per chiarire quali siano i criteri e la logica alla base della scelta di individuare la provincia di Viterbo tra le aree preposte ad ospitare il sito di smaltimento e stoccaggio di rifiuti radioattivi".   Anche in Regione, Fratelli d’Italia si sta muovendo. Sempre ieri, i consiglieri regionali Chiara Colosimo e Giancarlo Righini hanno presentato una mozione: “Che impegna il presidente della Giunta Zingaretti e l’assessore competente a porre in essere tutte le azioni necessarie affinché venga confermato l’assoluto divieto ad individuare la provincia di Viterbo come sede per installazione di siti per i rifiuti radioattivi (di qualunque attività) e contro qualsiasi tentativo di stoccaggio e transito di scorie radioattive nel territorio della Tuscia".