TARQUINIA – “EcoArt: dallo scarto all'opera”, una nuova filosofia dell'arte. Piccola storia dell'arte del riciclo. Oggi, alle 11, la lizza della torre detta di Dante di Tarquinia, ospiterà, nell’ambito della rassegna culturale “EcoArt: l’Arte nella Memoria”, la conferenza dell’artista Maria Grazia Morsella. Un viaggio nell’evoluzione dell’arte attraverso i popoli: dagli etruschi che hanno saputo sapientemente approcciarsi all’arte della ceramica ideando nuove tecniche come il bucchero, sino ai romani con la pratica del riuso; dal medioevo all’era contemporanea con l’arte povera. L’arte che assurge e esprime in sé l’esigenza spirituale dell’uomo, diventando linguaggio sociale e collettivo. La mostra Eco Art è stata inaugurata ieri pomeriggio alle 18, alla sala D. H. Lawrence di via Umberto I. La mostra propone un percorso espositivo in cui i materiali sono i protagonisti e diventano ispirazione vivente della memoria storica del territorio e della tradizione attraverso le opere degli artisti Otello Amantini, Carlo Brignola, Angelo Degli Effetti, Roberto Ercolani, Sandra Inghes, Domenico Narduzzi, Giovanni Calandrini e Francesco Narduzzi. L’esposizione sarà visitabile fino al 27 ottobre, tutti i giorni dalle 16 alle 20. Per le scuole è possibile prenotare la visita, anche con apertura straordinaria la mattina. La rassegna è patrocinata dal Comune di Tarquinia e organizzata dall’Ufficio informazioni accoglienza turistica, in collaborazione con L’Officina delle Idee. Per prenotare le aperture straordinarie, occorre inviare una email a info.tarquinia@gmail.com o chiamare allo 0766849282.