MATTEO CECCACCI



È vero: può essere difficoltoso giocare ogni tre giorni.

Ma quando ci sono degli obiettivi da raggiungere non ci sono scuse per la fatica, per gli sforzi e per i continui impegni che giorno dopo giorno si accumulano sempre di più.

Bagarre campionato e Coppa Italia (in questo caso) che però non coinvolge da vicino il Civitavecchia. La squadra di Caputo è staccata e qualora dovesse perdere quest’oggi sarebbe aritmeticamente tagliata fuori dalle prime quattro che andranno ai 16esimi di finale. Ad oggi a dirla tutta - anche se è ancora presto - è difficile anche che i nerazzurri arrivino in testa alla classifica del campionato, considerando i quattro punti sprecati con Corneto e Genzano. Questo però rappresenta in tutti i sensi una sorta di ultima spiaggia per il Civitavecchia, che in caso di sconfitta in Coppa Italia, ma continuando con le convincenti prestazioni, per esempio quella sfornata domenica scorsa contro il Cynthia, potrebbe ambire alle prime posizioni della graduatoria, qualificandosi così alla Coppa Italia del prossimo anno e cosa ancora più fondamentale evitare nel prossimo mercato invernale importanti cessioni.