SANTA MARINELLA - Un evento importantissimo, quello di ieri, per la storia del castello di Santa Severa e per il polo museale. Alla presenza dell’Ambasciatore giapponese a Roma Nakamura, del Sindaco Pietro Tidei e di varie autorità, è stato presentato un documento inedito, proveniente dall’archivio segreto del  Vaticano, che conferma come il 24 ottobre 1615, durante il lungo viaggio intrapreso per andare a conoscere il Re dell’Occidente, ovvero Papa Paolo V, il primo Ambasciatore del Giappone giunto in Europa, Hasekura Tsunenaga, si sia fermato un giorno e una notte, proprio nelle stanze del castello. Dopo 400 anni, un rappresentante ufficiale del Giappone, è nuovamente entrato nella fortezza, con grande emozione sua e dei presenti, sulle orme del suo predecessore. Molto apprezzata la conferenza, la visita del museo della Rocca e della Torre Saracena. “Per noi è stato un onore aver ospitato l’ambasciatore giapponese – commenta l’archeologo Flavio Enei, direttore del Museo Civico – soprattutto perché erano 400 anni che un esponente di così alto livello del Giappone, non veniva al castello. E’ stata una giornata indimenticabile perché abbiamo presentato quel famoso documento che, dopo essere stato per tantissimi anni in custodia dei musei vaticani, è stato riportato alla luce a fatto leggere all’ambasciatore”.