CIVITAVECCHIA - Servizio idrico al centro di un movimentato incontro, ieri mattina, a Roma. L’amministratore delegato di Acea, Claudio Cosentino, ha ricevuto una delegazione del Comune: il sindaco Ernesto Tedesco era accompagnato dall’assessore ai Lavori pubblici Roberto D’Ottavio, dal consigliere Giancarlo Frascarelli, da Enrico Zappacosta in qualità di ex amministratore e dal dipendente Luca D’Altilia. Al termine dell’incontro, il giudizio del Sindaco è severo.



«L’esito è stato deludente e non posso nasconderlo ai miei concittadini. Ci siamo recati a Roma – ha spiegato Tedesco – con il chiaro obiettivo di risolvere le tante situazioni di criticità che riguardano il servizio idrico che Acea gestisce sul nostro territorio, ma purtroppo ho percepito davanti a me una realtà aziendale che, anziché affrontare i problemi, sta tergiversando in attesa di non si sa bene cosa. Davanti a questioni reali, come il fatto che a interi quartieri non viene erogata l’acqua, o che la modalità utilizzata finora per il recupero dei crediti ha portato molti cittadini a scoprire senza alcun preavviso il distacco della propria utenza, la Spa ha risposto affermando che ha ereditato una situazione difficile».



Ma il Sindaco è stato chiaro: questo non deve essere «un ostacolo all’erogazione di un servizio indispensabile, e ben pagato, alla cittadinanza. Mi sono perciò congedato abbandonando il tavolo ed esigendo risposte chiare, precise e determinate su un bene primario – ha tuonato - che deve essere a tutti i costi garantito e sul quale vigilerò personalmente. Al momento, soprattutto grazie all’impegno impagabile del consigliere Frascarelli e dei nostri dipendenti comunali, siamo riusciti a ridurre il più possibile i gravi disagi. Ma la nostra volontà non può essere sufficiente e l’impegno vero e concreto lo deve prendere il gestore, in tempi ragionevolmente brevi e in termini di attenzione e concretezza. Per quanto ci riguarda – ha concluso il Sindaco - intendiamo vigilare in maniera severa e costante affinché gli impegni vengano mantenuti: d’ora in poi l’amministrazione inizierà a chiedere ufficialmente conto di quanto sta facendo Acea per risolvere i problemi».