ALLUMIERE - Sarà Maria Luisa Taranta l’artista che realizzerà il Cencio per il Palio 2019. Domenica pomeriggio nell’aula consigliare del Comune di Allumiere l’associazione Eureka e l’amministrazione comunale hanno reso noto il nome dell’artista che ha vinto il bando. Il 25 giugno si è riunita la Commissione giudicatrice dei bozzetti presentati per il Bando del Cencio della 55° edizione del Palio delle Contrade. La giuria era composta dai professori Stefano De Fazi e Francesco Tiselli e dalla dirigente dell’Ufficio Cultura Alessandra Ciarletti. Il tema scelto per la 55^ edizione del Palio delle Contrade è stato ‘’Allumiere celebra il quinto centenario della morte di Leonardo Da Vinci’’. «Se nella nostra storia c’è un personaggio che merita di essere definito genio assoluto non c’è dubbio alcuno che questi possa essere proprio Leonardo da Vinci - spiega Silvia Sestili presidente di Eureka - pittore, scultore, inventore, ingegnere militare, scenografo, anatomista, pensatore, uomo di scienza: Leonardo è l’archetipo dell’uomo del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale attraverso la ragione e l’esperienza; ma non solo, il suo genio creativo e la sua insaziabile curiosità rappresentano qualcosa di universale: l’innato desiderio dell’uomo di superare i propri limiti. È per tutto questo che si è scelto di dedicare il Cencio di quest’anno a Leonardo Da Vinci, uomo da cui tutti dovremmo trarre ispirazione. L’aver scelto tale tema ha conferito anche una apertura del bando al di fuori dei confini di Allumiere, richiamando l’attenzione e la partecipazione di artisti provenienti da altre zone territoriali». Dopo attenta valutazione di ciascuna opera presenta (in totale 7), ognuna di originale espressività pittorica, la commissione ha valutato come migliore il bozzetto il n. 020177, proclamando come vincitrice del Bando di concorso per il Cencio dell’edizione 2019 l’architetto Maria Luisa Taranta. Il bozzetto vincitore è risultato correttamente presentato, nel rispetto di tutti i requisiti richiesti nel bando di concorso, è stato valutato come il più rispondente per l’attinenza al tema stabilito, la composizione grafica delle immagini scelte, soprattutto la figura centrale, e gli effetti cromatici che conferiscono all’opera una grande suggestione simbolica. «È proprio in questo momento storico che - conclude Silvia Sestili - è necessario un nuovo Rinascimento sull’esempio dei grandi personaggi che hanno animato quello di secoli fa, in primis proprio Leonardo da Vinci. Ringraziamo, quindi, tutti coloro che hanno messo a disposizione la loro creatività, con l’augurio di poterli avere nuovamente con noi per la prossima edizione».