TARQUINIA - Agevolare le fasce più deboli al pagamento degli oneri concessori degli orti dell’Università Agraria di Tarquinia. 

Questa è la proposta presentata all’ultimo consiglio dell’ente dal consigliere Alessandro Sacripanti di Fratelli d’Italia. 

Una mozione che scaturisce da una serie di elementi: “Sto ricevendo – spiega Sacripanti -  diverse rimostranze da parte di alcuni nostri utenti possessori degli orti sul fatto che sta mancando un’attenta manutenzione delle strade, dei canali e dei fossi delle acque piovane, aggiunte all’incuria delle erbacce”. 

“A questo - continua  Sacripanti - si aggiunge che proprio in questo periodo stanno arrivando le cartelle di pagamento degli orti. Un importo che  circola intorno ai cento euro, ma vista la situazione di crisi generale che purtroppo colpisce anche il nostro paese, ho chiesto in seno al consiglio dell’Università Agraria di intervenire con una modifica del regolamento volta all’agevolazione dell’onere verso quei soggetti che, presentando all’ente la certificazione Isee potrebbero utilizzare quel denaro per le spese generali della famiglia”. 

“Alla mia proposta in consiglio - prosegue Sacripanti - ho avuto riscontro positivo dai consiglieri Rosanna Moioli e Andrea Serafini che ringrazio per la considerazione. Mi auguro che questa mia mozione posta a tutela delle fasce più deboli della nostra comunità possa trovare accoglimento alla modifica nei prossimi tavoli di lavoro dell’Università Agraria a dimostrazione che siamo sempre più vicino a chi ha bisogno».