CIVITAVECCHIA - Torna a Civitavecchia il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, atteso per questo pomeriggio al porto quando saluterà i circa 1500 bambini e ragazzi pronti a salpare a bordo della Nave della Legalità, diretta a Palermo aprendo le celebrazioni del XXVII anniversario delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio, nell’ambito della manifestazione #PalermoChiamaItalia, in memoria dei giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e degli agenti delle loro scorte Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo,Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Claudio Traina.



A salutare la partenza della Nave, oltre al presidente Mattarella, interverranno anche il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Marco Bussetti, il Capo della Polizia Franco Gabrielli, il Procuratore Antimafia e Antiterrorismo Federico Cafiero de Raho, l’Amministratore Delegato Rai Fabrizio Salini. Saranno presenti alla partenza anche il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), David Ermini; il Direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS), Gennaro Vecchione; l’Assessore per lo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Start-Up, “Lazio Creativo” e Innovazione della Regione Lazio, Gian Paolo Manzella; il Vice Sindaco della Città Metropolitana di Roma Capitale, Maria Teresa Zotta.



Gli studenti compiranno poi il viaggio in nave insieme al Ministro Marco Bussetti, al Ministro della GiustiziaAlfonso Bonafede, al Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Federico Cafiero de Raho, al Capo della Direzione Investigativa Antimafia Giuseppe Governale, alla Garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano, alla Presidente Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni. Nei momenti di confronto e di incontro sulla Nave, i ragazzi avranno anche modo di ascoltare le testimonianze di Pietro Grasso e di Nando Dalla Chiesa.



Ai 1.500 studenti che viaggeranno sulla Nave della Legalità, domani si uniranno le voci e le iniziative di oltre 70.000 ragazzi che in tutta Italia parteciperanno alle iniziative contro le mafie nell’ambito di #PalermoChiamaItalia, la manifestazione  promossa dal 2002 dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e dalla Fondazione Falcone che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. Una iniziativa che rientra in un percorso promosso annualmente dal MIUR per incoraggiare nelle scuole attività didattiche mirate alla cultura del rispetto e della legalità e per una cittadinanza attiva e responsabile.



#PalermoChiamaItalia è realizzata anche grazie alla fattiva e quotidiana collaborazione fornita da Polizia di Stato,Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza. L’evento in questi anni è andato arricchendosi di importanti contributi grazie agli accordi firmati con l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), la Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), l’Associazione Nazionale Magistrati (ANM).