Emozionante, piena zeppa di colpi di scena gara 1 della finale playoff. Alla fine dei quaranta di gioco ha la meglio il Pyrgi sul Tecnorete Algarve. All’ultimo respiro la vittoria per 62 a 58, arrivata davanti ad una tribuna gremita quasi per l’intera capienza. I tifosi delle due compagini gli uni a fianco degli altri nel pieno spirito dello sport. Chapeau a tutti. Una gara tosta, per cuori forti in tribuna e da oltre il limite fisico sul campo. Ne viene fuori una gara tambureggiante, in bilico fino alla fine. Il Pyrgi parte col freno a mano tirato, braccino corto: la posta in palio è alta. Il primo break è romano, un cinque a zero che Antista regola con i primi due punti per i suoi. La gara si capovolge nella seconda parte, dopo il sorpasso santamarinellese è punto a punto fino al break. Il primo tempo finisce 16 a 14, un punteggio bassissimo figlio di tanti errori e buone difese. Si riprende a giocare ed è un secondo quarto equilibrato, il Pyrgi arriva a un minimo vantaggio di tre poi tornano i romani riagguantando il pari. A 3 e 44 è parità, 25 a 25. Una bolgia il Pala De Angelis, le tifoserie sospingono i propri beniamini. Cosi sarà per tutta la gara. L’equilibrio rimane anche in campo, il Pyrgi rimane sul pezzo e porta a suo favore nei secondi finali il punteggio. Finisce avanti di 4 per i santamarinellesi, 33 a 29Negli spogliatoi qualcosa cambia, è un inizio convulso ricco di capovolgimenti di fronte con errori da una parte e dall’altra. Pochi i punti e il punteggio non lievita, comandano con fermezza le difese. A quattro dal termine si è sul 38 a 36, la gara ora sarebbe aperta a tutti i risultati. Non sarà così, il break di questi minuti finale regala tempo e, forse, la gara al Pyrgi. Cuore oltre l’asticella, il Pyrgi prende in mano le redini del gioco e vola a più dieci alla sirena. Finisce 50 a 40 il quarto. Quanto visto nel terzo tempo si capovolge, il Pyrgi segna per primo e va a più dodici poi l’Algarve riapre tutto. D, complice l’uscita momentanea di Galli per 4 falli. Dopo neanche 3 minuti l’Algarve arriva a meno cinque per poi rosicchiare ancora punti preziosi. Si arriva fino a meno due, poi il Pyrgi torna in sella e ristabilisce le distanze fino a un più otto. Alla sirena finale sono solo quattro punti, ma bastano per dare gara uno al Pyrgi. Giovedì si replica al Torrino e li sarà un’altra bolgia agonistica.

Parziali: 16-14, 33-29, 50-40, 62-58.

Pyrgi: Nanu 3, Mangiola 10, Di Francesco 6, Antista 7, Cappelletti 2, Cimò 2, Feligioni 9, Galli 9, La Rocca, Biritognolo, Gonzalez 6, Sileoni 8. Coach: Catinari.

Tecnorete Algarve: Vari 5, Collevecchio 11, Fossile 4, Corradini 8, Montecchiani 9, Campione 12, Noce 2, Trenta 7, Perrotta n.e, Amoroso n.e, Pirozzi n.e. Coach: Foschi.