FIUMICINO - Una scritta antisemita, l’ennesima, alla quale replica oggi la preside dell’Istituto, attraverso una lettera, pubblicata anche sul sito della scuola, dal titolo “La solita orribile frase“. «Di volta in volta questa adolescente dal volto sorridente e dallo sguardo vivido e intelligente, travolta e stroncata da eventi tragici tanto più grandi di lei e diventata simbolo del dolore, dell’annientamento dell’altro, del genocidio – scrive la dirigente, Antonella Maucioni-, diviene per opera degli ignoranti razzisti di turno proprietà ‘di qualcuno’». «Come se affermare che una ragazza vittima della Shoah appartiene a una scuola, a una squadra, a un quartiere fosse una forma di spregio e dileggio di quell’Istituto, di quella squadra, di quel quartiere. È solo, invece, ignoranza e barbarie. Niente altro che questo che lascia però in bocca l’amaro sapore della violenza», conclude la preside.  Sulla vicenda interviene anche il sindaco Esterino Montino, a seguito della segnalazione fatta via Instagram proprio dai ragazzi e le ragazze del Da Vinci. 

«Usare il nome di una ragazzina testimone di un orrore come l’Olocausto per offendere dei coetanei non fa che perpetrare quell’orrore – prosegue il Sindaco -. Anna Frank era un’adolescente e fu uccisa solo perché ebrea da un regime brutale e violento come quello nazista. Come si può considerare il suo nome alla stregua di un’offesa?». «Sono fiero della risposta dei ragazzi e delle ragazze del Da Vinci che, invece, rivendicano quel nome con orgoglio – sottolinea Montino – rigettando l’odio che sta all’origine di questo gesto. Sono fiero che su questo tema abbiano organizzato un’assemblea d’istituto e ringrazio la preside, la professoressa Maucioni, per la lettera che ha inviato alla stampa e per il suo impegno costante». 

«Quello che è successo al Da Vinci testimonia come sia fondamentale il Progetto Memoria che ogni anno il Comune porta avanti proprio con le scuole del territorio – evidenzia il Sindaco – e per questo continueremo imperterriti a farlo». «Mi spiace non poter partecipare all’assemblea per impegni improrogabili – conclude Montino -. Al mio posto ci sarà il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca per testimoniare che questa Amministrazione è e sarà sempre al fianco di chi si batte contro l’odio».