di GIULIANA OLZAI



CERVETERI – E’ stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale un 30enne rumeno, V. N. di Ladispoli, dopo l’incidente stradale nel quale è deceduto un 60enne di Cerveteri, avvenuto venerdì scorso alle 21,30 sulla Furbara Sasso all’altezza del ristorante Guiduccio.

Il giovane sprovvisto di documenti e di patente di guida dopo aver passato la notte in osservazione all’ospedale San Paolo di Civitavecchia, dove è stato portato sia per le lesioni riportate, sia per essere sottoposto ai test di rito, dimesso ieri mattina è stato accompagnato ai domiciliari. Il tasso  alcolemico del giovane è risultato di 2,14, quindi con un valore di gran lunga superiore a quello consentito dalla legge. 

Nell’incidente è deceduto Domenico B., 60enne cerveterano che alla guida di una Fiat Punto rossa procedeva, a velocità contenuta, sulla Furbara Sasso in direzione della Statale Aurelia quando è sopraggiunta sulla stessa carreggiata a forte velocità una Audi A3 di colore scuro che lo ha tamponato. Uno scontro violentissimo tra le due auto che procedevano nella stessa direzione di marcia. La Fiat Punto è stata sbalzata, poi rovesciata e scaraventata in cunetta finendo, completamente distrutta, la sua corsa sulle auto parcheggiate nello stesso senso di marcia. L’Audi A3 ferma la sua folle corsa sul marciapiede che sta davanti al ristorante. Il marciapiede, fortunatamente alto, ha impedito che l’auto entrasse addirittura dentro il ristorante, evitando così un’ulteriore tragedia. Sull’asfalto sembrerebbe nessuna traccia di frenata. Il conducente della Fiat Punto è stato sbalzato fuori dall’auto riportando lesioni che si sono rivelate mortali. Soccorso e portato al Pit di Ladispoli Cerveteri muore infatti lì poco dopo. Inutile il tentativo di far giungere  l’elisoccorso al Pit, che è ripartito senza feriti a bordo. Illesa, invece, una giovane 42enne, la sua compagna che sedeva sul sedile del lato passeggero. 

La tragedia ha sconvolto i colleghi della vittima, lavorava a Villa Tegolino,  una location incantevole, una splendida struttura in stile etrusco-romano immersa nel paesaggio collinare che si occupa di eventi e ristorazione, letteralmente tutti sotto shock. 

Di Domenico, quella sera di riposo, dicono che era una persona squisita. Una bella persona dentro. Non trovano parole per commentare una tragedia così drammatica, un fatto così inspiegabile.  Sconvolti e sconcertarti riescono giusto a ricordare quanto gli volevano bene. 

Intanto i mezzi sono stati sequestrati e la salma è stata portata al Verano a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni si procederà all’esame autoptico.  

Procedono nelle indagini i Carabinieri delle Stazioni di Cerveteri e Campo di Mare.