di SONIA BERTINO



LADISPOLI – Da Civitavecchia a Fiumicino sulle due ruote in tutta sicurezza e senza “ostacoli” sul proprio cammino. È questo il senso della Ciclovia Tirrenica che le amministrazioni comunali del litorale a nord di Roma stanno tentando di realizzare. Per farlo sarà necessario aggiudicarsi una fetta dei fondi messi a disposizione dalla Regione Lazio per la realizzazione dell'opera. Si tratta di oltre 40 km di pista ciclabile che attraversando i vari comuni permetterà agli amanti delle due ruote di spostarsi da un comune all'altro anche solo grazie alla bicicletta. Tra i comuni che hanno aderito al progetto c'è anche Ladispoli che proprio martedì ha approvato la delibera di Giunta per la partecipazione al bando regionale. Il tutto per un costo complessivo di circa un milione di euro. La pista ciclabile partirà, per quanto riguarda il comune di Ladispoli, dalla Palude di Torre Flavia, andandosi a rincongiugere a quella già esistente su via Roma per poi proseguire per i giardini di via Claudia. Si proseguirà per via del Porto, il cavalcavia sul fosso Vaccina per poi proseguire all'interno dei gardini pubblici di via Ancona/Odescalchi. Da qui si proseguirà fino alla pista ciclabile di Palo laziale che, attraversando il Bosco di Palo condurrà alla ciclabile di Marina di San Nicola fino al suo confine con il comune di Fiumicino. La Ciclovia Tirrenica inizierà da Civitavecchia dove la ciclabile sarà realizzata sostanzialmente sul lungomare (anche se non è escluso che si riesca a intervenire anche su quella di viale Baccelli). Da qui si arriverà a Santa Marinella dove si snoderà lungo la Statale Aurelia per poi entrare in via Nino Bixio e raggiungere il lungomare Marconi. Alla fine del tratto che costeggia il mare ci si rimetterà sulla via Aurelia per poi proseguire su via della libertà all'interno del centro abitato e rincrociare la via Aurelia. Il percorso procederà adiacente la statale fino al confine comunale tra Santa Severa e Cerveteri. Qui il percorso ciclopedonale si collegherà alla ciclovia Tirrenica da Marina di Cerveteri sul percorso già esistene per poi costeggiare il fiume Zambra e arrivare a Ladispoli passando per il lungomare e la Palude di Torre Flavia. E una volta attraversata Ladispoli approderà a Fiumicino dove il Comune già a gennaio scorso ha approvato tre delibere per la realizzazione della tratta Roma – Tevere (Parco Leonardo), Fregene – Maccarese – Fiume Arrone e la tratta Maccarese – Passoscuro.

Sebbene i Comuni abbiano partecipato con delibere destinte alla richiesta di accesso al contributo messo a disposizione tramite bando dalla Regione Lazio, a motivare la loro richiesta c'è la lettera di intenti sottoscritta durante i tavoli di lavoro effettuati nei mesi scorsi e che hanno portato alla realizzazione dei progetti finali.

«Si tratta di un progetto molto ambizioso – ha spiegato l'assessore ai Lavori Pubblici di Ladispoli, Veronica De Santis – innovativo e che consente di mettere in realazione diversi territori». In questo modo non solo si andrà a incentivare l'uso delle due ruote per gli spostamenti da un luogo all'altro in città (e non solo), contribuendo alla tutela dell'ambiente e all'abbattimento dell'inquinamento, ma si avrà anche la possibilità, come spiegato dall'assessore De Santis di andare a intervenire sul paesaggio urbano perché «là dove passerà la ciclabile – ha detto – verranno realizzati ulteriori interventi di riqualificazione del territorio».